Nicole Capitummino (nella foto) della IV C metalli del Liceo artistico “Del Duca Bianca Amato” ha vinto il concorso di pittura dedicato a Valeria Cortina. Nicole ha vinto la borsa di studio di trecento euro dedicata alla giovane cefaludese scomparsa prematuramente un anno fa. Sono stati 44 gli studenti dell’Artistico che hanno partecipati al Concorso. A tutti è stato dato un diploma di partecipazione. La manifestazione di premiazione si è tenuta al Liceo artistico alla presenza del Dirigente scolastico, Francesco Di Majo, del Capitano dei Carabinieri, Leonardo Bricca, e della famiglia di Valeria. Presenti tanti studenti e docenti che commossi hanno assistito alla manifestazione. I disegni sono stati esposti in una mostra che è aperta in una delle aule più belle del Liceo artistico. La stessa mostra si trasferirà nei prossimi giorni presso i locali della Parrocchia San Francesco dove Valeria Cortina è cresciuta facendo tanto bene per le giovani generazioni.
La famiglia Cortina ha istituito una Borsa di studio, tra gli alunni del Liceo Artistico, per ricordare la giovane Valeria che ha frequentato la scuola diplomandosi nell’anno scolastico 2000-2001. Per la prima edizione, nel corrente anno scolastico, è stata attribuita una borsa di studio di euro 300 attraverso un concorso dal titolo “Un sorriso per Valeria”. Il concorso è stato aperto a tutti gli studenti del Liceo Artistico e prevedeva la realizzazione di un elaborato grafico-pittorico nel quale, su espressa richiesta della famiglia, dovevano inserirsi anche due elementi importanti: i girasoli e le farfalle. Le opere presentate sono state esaminate da una giuria presieduta dalla prof. Salvina Pria.
Valeria Cortina nasce a Cefalù il 25 gennaio 1982. Cresce in una famiglia attenta alla musica e per questo si appassiona allo studio di tanti strumenti musicali. A 12 anni studia solfeggio e clarinetto. In seguito studia violino e canto ma anche canto e solfeggio al Conservatorio. Nel 2000 supera gli esami di ammissione per viola e violino al Conservatorio Bellini di Palermo. Sceglie la viola e ne intraprende lo studio. Durante gli studi al Conservatorio nasce in lei anche la passione per il teatro. Scrive il monologo dal titolo “Follemente Amando” messo in scena al teatro Savio di Palermo il 20 aprile 2005. E’ un’opera autobiografica nella quale esprime il suo amore per il violino e l’angoscia per averne dovuto abbandonare lo studio in quanto la posa le procurava dolori al braccio. Valeria studia fagotto fino quando si trova a dover scegliere tra lo studio e il lavoro. Sceglie il lavoro ma non abbandona mai la musica. Continua a suonare nell’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia e comincia a dedicarsi ai piccoli allievi ai quali impartisce lezioni di solfeggio. L’amore per i più piccoli la fa diventare responsabile e animatrice nell’Azione Cattolica della Parrocchia San Francesco. La musica mette il suo “zampino” anche nella sua vita sentimentale. Durante un gemellaggio tra bande musicali a Pianello Vallesina in provincia di Ancona, conosce Piero Costantino, laureato in tromba e ad oggi componente della Fanfara dei Carabinieri di Palermo, che diventa suo marito il 21 settembre 2013. Valeria ha lasciato questa terra il 30 giugno 2018 a soli 36 anni.