Bere acqua di sedano abbassa la pressione? Ecco cosa dice la scienza

Bere acqua di sedano abbassa la pressione sanguigna? Le ricerche scientifiche a riguardo sono diverse. II sedano è utilizzato come antipertensivo, nella medicina popolare asiatica, da oltre duemila anni. II dottor William J. Elliott, farmacologo presso Ia Pritzker School of Medicine dell’Università di Chicago, ha isolato da questo ortaggio un principio attivo in grado di ridurre Ia pressione sanguigna. Il principio attivo che rende possibile questi effetti favorevoli si chiama 3-n-butilftalide, la stessa sostanza che dà al sedano il suo particolare odore. Sorprendentemente il sedano non agisce sulla pressione sanguigna che è già bassa. Un composto chiamato phtalides, inoltre, aiuta a rilassare i muscoli intorno alle arterie, dilatando i vasi e permettendo al sangue di fluire senza intoppi. Questa molecola può anche ridurre gli ormoni dello stress, uno dei cui effetti è quello di provocare costrizione dei vasi sanguigni. Quando i ricercatori hanno iniettato 3-n-butil ftalide derivati da sedano in animali da laboratorio, la pressione sanguigna degli animali è diminuita dal 12 al 14%.

Come preparare acqua di sedano? Per preparare quest’acqua particolare occorrono 3 gambi di sedano, 1 litro di acqua, 1 limone e ½ cucchiaino di zenzero in polvere (facoltativo). Anzitutto occorre lavare i gambi di sedano per eliminare le impurità e tritarli. A questo punto scaldare un litro di acqua fino al punto di ebollizione. Aggiungere il sedano tritato. Abbassare la fiamma e lasciate sbollire per 5-10 minuti. Scegliere se unire o meno lo zenzero in polvere un paio di minuti prima di spegnere il fuoco. Togliere l’infuso dal fuoco. Lasciare riposare per 10 minuti. Aggiungere il succo di limone. Per dare a questa particolare acqua la possibilità di realizzare tutti i suoi effetti è essenziale berne una tazza a digiuno prima o tra i pasti principali, meglio ancora se bevuta per 15 giorni consecutivi seguiti da 15 giorni di riposo.

Quali sono i benefici del bere acqua di sedano? E’ una bevanda reidratante perfetta per gli atleti. Nel  sedano sono presenti  almeno otto famiglie di composti antitumorali. Uno studio condotto alla Rutgers University del New Jersey ha scoperto che il sedano contiene una serie di composti che aiutano a prevenire il diffondersi delle cellule tumorali. Studi di laboratorio indicano  che butile ftalide, una sostanza chimica nel sedano, può aiutare a ridurre il colesterolo LDL (cattivo). Quest’ortaggio è anche un lassativo naturale che allevia la  costipazione. Combatte  l’infiammazione tra cui l’artrite reumatoide, osteoartrite, gotta, asma e bronchite. Uno studio pubblicato nell’ambito del Procedimento della National Academy of Science USA ha rilevato che un altro potente fitonutrienti chiamato luteolina impedisce l’attivazione di un percorso che permette l’ infiammazione nel cervello. Bere acqua di sedano spesso durante il giorno aiuta a ridurre il desiderio di dolci. Inoltre previene i calcoli. E’ anche un eliminatore incredibile delle tossine dal corpo che aiuta la rottura e l’eliminazione dei calcoli dalla vescica e vie biliari. Una sua combinazione particolarmente deliziosa e potente è con carota, mela e cetrioli. Le fibre di cui il sedano è ricco, aiutano a ridurre trigliceridi e colesterolo. La sedanina, una sostanza aromatica stimolante e altre molecole (fenolo, mannite, inositolo) ne potenziano le capacità digestive e di assorbimento dei gas nell’apparato digerente. Mentre gli ftalidi, dei particolari fitonutrienti, permettono di controllare gli ormoni che regolano la pressione del sangue e lo rendono adatto nel trattamento di molti casi di ipertensione.

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