Le mele cotte fanno bene o male alla salute? «La frutta cotta non può sostituire ogni giorno quella cruda al naturale. Anche se cotta è più gustosa e maggiormente digeribile – sostiene la nutrizionista Nicoletta Bocchino – ha meno proprietà benefiche. Apporta, per esempio, meno vitamine, antiossidanti, minerali e acqua di cui invece è ricca la frutta fresca. Inoltre, contiene più zuccheri semplici, che se consumati in eccesso possono favorire l’aumento di peso». La cottura, soprattutto in forno, infatti, fa perdere acqua alle mele e dunque a parità di peso gli zuccheri del prodotto rapidamente assimilabili dall’organismo, risultano più elevati a svantaggio della linea e della salute. Questi zuccheri possono provocare anche i picchi della glicemia, che a loro volta stimolano un maggiore rilascio da parte del pancreas dell’insulina, che favorisce il deposito di grassi e predispone a molti disturbi come il diabete, la sindrome metabolica, l’ipertensione, il colesterolo alto e il sovrappeso. Le mele cotte fanno parte del patrimonio di «consigli della nonna». Le mele sono frutti che più spesso mangiamo crudi. Quando vengono sottoposti a cottura perdono alcune proprietà come la vitamina C ma ne acquistano altre che possono tornare utili in alcune situazioni.
Come preparare le mele cotte? Anzitutto occorre scegliere le mele biologiche. E’ bene ricordare a tutti che questo frutto è quello per cui vengono utilizzati più pesticidi. Spezzettarle con tutta la buccia. Aggiungere un bel po’ di acqua prima di metterle in un pentolino su fuoco per circa 5-10 minuti. Per dare quel pizzico di sapore in più aggiungere anche una spruzzatina di cannella. In alternativa si potrà scegliere di cuocere le mele in forno, lasciandole intere, con tutta la buccia e facendole cuocere per circa 20 minuti.In alternativa si possono anche tagliare le mele a spicchi, ma il risultato non sarà lo stesso. Le mele cotte vanno servite tiepide e consumate con coltello e forchetta. Le mele vanno cotte sempre con un filo d’acqua che formerà con lo zucchero rilasciato dalla frutta in cottura uno sciroppo delizioso che servirà per completare il piatto prima di servirlo.
Quali sono i benefici delle mele cotte? La cottura rende le mele più digeribili rispetto a quelle crude. Le mele cotte, infatti, vengono consigliate per questo a chi ha problemi di salute nello stomaco e nell’intestino. Sono infatti di facilissima digestione e assimilazione da parte del nostro corpo. Le mele, infatti, dopo essere state sottoposte a cottura acquistano doti lassative che possono tornare particolarmente utili a chi non va regolarmente in bagno o chi ci va con difficoltà a causa della stipsi. Le mele cotte, inoltre, sono indicate anche per chi soffre di emorroidi. Sono anche un buon rimedio contro l’acidità di stomaco. Le mele cotte sono ottime per chi cerca un dolce che eviti preparati con zuccheri raffinati. Le mele cotte vengono indicate a chi è in convalescenza e non ha molto appetito. In questi casi c’è bisogno di un alimento che non appesantisca troppo lo stomaco e le mele cotte assolvono bene a questo compito. Mangiare questo delizioso piatto fa bene anche in in gravidanza quando fisiologicamente molte donne tendono a soffrire di stipsi. Il consiglio, quando si cucinano le mele per combattere la stipsi, è di metterle sul fuoco con una discreta quantità di acqua in modo tale che, oltre a mangiare il frutto, si possa anche bere il dolce liquido che viene fuori dalla loro cottura. Le mele cotte sono un rimedio anche per combattere i primi sintomi di influenza e raffreddamento. Le mele cotte, infine, sono soprattutto indicate per gli anziani, in caso di debilitazione o per migliorare il transito intestinale.