Il cetriolo fa bene o male alla dieta dimagrante? La risposta della scienza

Il cetriolo fa bene o male alla dieta dimagrante? Il cetriolo è indicato per chi desidera dimagrire. Tutto merito dell’acido tartarico che contiene. Quest’acido fa sì che una parte dei carboidrati ingeriti nello stesso pasto, e non immediatamente utilizzata, non si trasformi in adipe, ma venga eliminata dall’organismo attraverso l’intestino. In questo modo è scongiurata la cellulite. Per questo chi intende perdere peso deve introdurre nel suo regime alimentare il cetriolo. Attenzione, però, a mangiarlo crudo. Solo così si può usufruire della sua azione benefica. Se il cetriolo viene cotto, infatti, si distrugge l’acido tartarico e con esso spariscono anche le sue buone proprietà anti cellulite. A rendere ancora più importante il cetriolo per dimagrire c’è il fatto che è composto per il 95% d’acqua. Ha, quindi, un bassissimo contenuto calorico, che lo rende adatto a un regime alimentare controllato. Da non dimenticare che il cetriolo è un buon rimedio al gonfiore causato dalla ritenzione idrica. Un fatto causato principalmente dalla difficoltà di dimagrire. Il succo di cetriolo è l’ideale per perdere peso, grazie al suo alto contenuto d’acqua. Si può bere da solo o con altre verdure.

Come mangiare il cetriolo? La buccia del cetriolo contiene calcio, magnesio, fosforo, vitamine A e K e potassio. E li contiene in misura maggiore della polpa interna, che è soprattutto piena d’acqua. Il rivestimento verde è anche ricco di fibre: dunque eliminarlo è una vera e propria controindicazione. La polpa di cetrioli risulta amara quando è consumata cruda. Per eliminare la nota amara lavare il cetriolo, tagliare una cima e strofinare le due superfici tagliate con movimento rotatorio tenendole ben aderenti. La schiuma bianca che si formerà è il contenuto amaro che, per capillarità, è stato aspirato sulla superficie tagliata. Procedere nella stessa maniera anche dall’altra parte, lavare e poi utilizzare il cetriolo come si preferisce. Non esiste alcuna evidenza scientifica a favore dello “strofinamento”. Molte persone sostengono di utilizzare il metodo con successo.

Quali sono i benefici del cetriolo? E’ ricco di vitamine e minerali. In particolare potassio e magnesio. Grazie al potassio, un consumo regolare di cetrioli favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Tutto questo ha un effetto benefico sulla pressione. Essendo ricco di acqua e potassio, il cetriolo contrasta la ritenzione idrica e favorisce l’idratazione. Grazie alla sua azione depurativa e drenante, il cetriolo ostacola la formazione di calcoli alla vescica e quelli renali. Il consumo regolare di cetriolo abbassa i livelli di acido urico. Favorisce in questo modo la guarigione della gotta, una malattia dolorosa che provoca l’infiammazione delle articolazioni. Grazie alla presenza di antiossidanti quali la vitamina C, il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina il cetriolo contrasta i radicali liberi. Il cetriolo contiene anche gli steroli, sostanze che aiutano a contrastare il colesterolo alto. Il cetriolo è povero di carboidrati e ricco in fibre e quindi aiuta a mantenere bassi i livelli di glicemia, utile in caso di diabete. Grazie alla presenza di silicio, il cetriolo allevia i dolori articolari come l’artrite o la fibromialgia. I benefici del cetriolo si estendono anche alla pelle. E’, infatti, un alleato della pelle perché consente l’idratazione e purifica in caso di punti e neri e acne. Un’altra proprietà dei cetrioli, forse meno conosciuta, è quella di contrastare i parassiti intestinali. Nel passato, infatti, il cetriolo era utilizzato per eliminare questi ospiti indesiderati. Anche a livello estetico il cetriolo possiede importanti qualità. La presenza di silicio e zolfo rafforza i capelli e le unghie, affinché crescano sani e brillanti.

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