Pasta integrale con noci e limone fa bene al diabete? Sì. la ricetta è proposta dal sito https://www.my-personaltrainer.it/ in una sezione di ricette dedicate proprio ai diabetici. E’ un primo piatto speciale, funzionale, dietetico, adatto all’alimentazione del diabetico. In questo piatto abbiamo la preziosità degli acidi grassi omega 6 ed omega 3 forniti dalle noci. Abbiamo anche le virtù antiossidanti fornite invece dal limone. Da non dimenticare pure la fibra contenuta nella pasta integrale, importante anche per aumentare la sensazione di sazietà. In cento grammi di questo primi piatto abbiamo 290 Kcal calorie, 25.40 grammi di carboidrati, 6.70 grammi di proteine e 18.6 grammi di grassi. La presenza di colesterolo è zero mentre le fibre sono 4.9 grammi. Siamo di fronte ad un primo piatto privo di ingredienti di origine animale. Anche i grassi saturi sono moderati. In cento grammi di questa pasta ve ne troviamo solo 2.4 grammi. Tutte queste caratteristiche la rendono una pasta idonea all’alimentazione dei vegetariani, dei vegani e degli ipercolesterolemici. Questo anche in virtù dell’elevato quantitativo di acidi grassi polinsaturi ed essenziali che ammontano a 12 grammi.
Come si prepara la pasta con noci e limone? Occorrono 160 grammi di spaghetti integrali o di pasta integrale, 50 grammi di gherigli di noci, scorza grattugiata di limone non trattato, un ciuffo di prezzemolo. sale e pepe quanto basta. Portare ad ebollizione l’acqua in una capiente casseruola. Aggiustare di sale. Al momento dell’ebollizione buttarvi gli spaghetti integrali e cuocere per 10 minuti. Preparare il sugo di accompagnamento. Schiacciare le noci con l’apposito strumento e tritare i gherigli in modo grossolano. Grattugiare la scorza di mezzo limone biologico e continuare a mescolare. A piacere, aggiungere anche qualche goccia di succo di limone per ottenere un sugo dal sapore più deciso. Se si vuole aggiungere della panna vegetale versare in un beker 1 parte di latte di soia e 2 parti di olio di semi di mais. Mixare fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Quali sono i benefici delle noci al diabete? Le noci aiutano a prevenire e contrastare diverse patologie, tra cui alcune possibili complicanze del diabete di tipo 2. «Le noci, così come altri semi oleosi, contengono in discreta quantità grassi polinsaturi della serie Omega 3 che, come è ormai riconosciuto, sono molto efficaci nella prevenzione delle patologie cardiovascolari. Due, tre noci al giorno possono rappresentare quindi una valida, ma soprattutto naturale risorsa per allontanare il rischio di queste temibili complicanze del diabete». Lo afferma il diabetologo Franco Tomasi nel suo libro «A tavola con il diabete». Anche il professore Paolo Brunetti, già presidente della Società italiana di diabetologia, sostiene che diversi studi hanno richiamato l’attenzione sulla proprietà delle noci di ridurre il rischio di diabete di tipo 2. «Le azioni salutari delle noci – dice Brunetti – possono essere attribuite ai nutrienti in esse contenuti come proteine di alta qualità, acidi grassi insaturi, fibre, vitamine, come acido folico, niacina e vitamina E, minerali, come magnesio, potassio e calcio e, soprattutto, fitochimici come carotenoidi, flavonoidi e fitosteroli, che conferiscono proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie, anticarcinogenetiche e cardioprotettive e possono avere effetti benefici sulle condizioni di ipercolesterolemia, iperglicemia, resistenza insulinica e disfunzione endoteliale». Le noci apportano tanti altri benefici alla nostra salute. E’ stato dimostrato che il consumo di noci riduce la vulnerabilità allo stress che avviene durante l’invecchiamento, Per chi vuole mantenere giovane non solo la pelle ma anche il cervello, non deve fare altro che mangiare una manciata di noci al giorno, per allontanare il rischio di Alzheimer.
