Pasta e asparagi fa bene o male a chi vuole dimagrire? La risposta della medicina

Pasta e asparagi fa bene o male a chi vuole dimagrire? Questa ricetta, elaborata dal sito www.my-personaltrainer.it viene incontro alle esigenze di chi segue una dieta contro il sovrappeso. Attenzione, però, a non esagerare. La pasta con gli asparagi ha un apporto energetico basso. Da cotta varia fra i 115 e i 120 kcal per 100 grammi. I glucidi dovrebbero essere tendenzialmente complessi, gli acidi grassi di tipo monoinsaturo, i peptidi a medio e basso valore biologico. Il colesterolo sembrerebbe irrilevante e le fibre elevate. La porzione media di alimento cotto potrebbe essere di 250-350 grammi. Per prepararla pulire gli asparagi rimuovendo le punte. Frullare i pezzi del gambo crudo fino ad ottenere una crema. Versare due cucchiai di olio extra vergine di olivo in un pentolino ed aromatizzare con uno spicchio di aglio. Unire la crema di asparagi. Versare l’acqua in una casseruola e portare a bollore. Buttarvi la pasta e cuocerla. Unire le punte di asparagi alla crema, e cuocere fino a quando la pasta è pronta. Servire la pasta agli asparagi con un’abbondante grattugiata di ricotta stagionata.

Gli asparagi fanno bene a chi vuole dimagrire? Grazie al loro ridotto apporto calorico, gli asparagi possono essere tranquillamente consumati in caso si debba perdere peso o per mantenersi in forma. Sono davvero dei perfetti alleati per la dieta. Sono l’alimento ideale per chi desidera dimagrire e stare in forma sia perché hanno un basso apporto calorico, circa 25 kcal ogni 100 grammi, e poi perché sono diuretici, lassativi, depurativi, e regolatori dell’appetito. Il consiglio è di non escluderli da nessuna dieta che sia dimagrante o disintossicante. Occorre però prestare attenzione. Per i benefici è consigliabile, salvo rare eccezioni, inserirli nell’alimentazione non più di una volta alla settimana. I sali minerali come calcio e magnesio, ma anche potassio, manganese e  fosforo diminuiscono la fame nervosa ed evitano così l’accumulo di grassi.

Quali sono i benefici degli asparagi? Grazie all’abbondanza di acqua e potassio e alla presenza di asparagina, questi ortaggi stimolano la diuresi e la funzione epatica e renale. Per questo aiutano ad eliminare le tossine e il ristagno di liquidi. Il forte potere diuretico degli asparagi è utile per ridurre l’ipertensione. Uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry ha dimostrato che negli asparagi è presente una sostanza che inibisce l’enzima di Conversione dell’Angiotensina impedendo l’ipertensione e preservando quindi le funzioni renali. Gli asparagi sono ricchi di rutina, una sostanza che migliora il microcircolo. La rutina è capace di stimolare l’elasticità dei capillari e quindi migliorare la circolazione. Gli asparagi aiutano a controllare i livelli di glucosio nel sangue migliorando la secrezione di insulina e il funzionamento delle beta cellule del pancreas che la producono. Gli asparagi sono indicati in gravidanza perché apportano buone quantità di acido folico, essenziale per lo sviluppo del sistema nervoso del bambino. Attenzione però quando si allatta perché in questo caso sono controindicati perché potrebbero dare un sapore sgradevole al latte. Negli asparagi sono presenti Vitamina C e acido folico che aiutano a combattere i radicali liberi e contrastano la formazione di tumori. Gli asparagi sono ricchi di fibre e questo gli conferisce proprietà utili in caso di stitichezza in quanto favoriscono la regolarità del tratto intestinale. Gli asparagi, infine, sono degli ottimi antinfiammatori naturali,. Tutto questo grazie alla presenza di sostanze quali la rutina e la quercetina. Queste due molecole svolgono una buona azione antinfiammatoria sull’organismo.

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