Pomodori, mele e sedano insieme fanno bene o male al diabete? La risposta della medicina

Pomodori, mele e sedano insieme fanno bene o male al diabete? Fanno bene. Il sito www.diabete.net li consiglia insieme proprio in una ricetta per diabetici. Il sedano, infatti, ha un indice glicemico basso fra 10 e 15. L’indice glicemico dei pomodori, sempre basso, è intorno ai 30 mentre quello delle mele è pari a 35. Proprio questi tre indice glicemico fanno di questo piatto un alleato per chi a tavola vuole combattere il diabete. Ecco come prepararlo. Per quattro persone occorrono 400 grammi di pomodori, un chilo di sedani, 60 grammi di Emmental, due mele, due cucchiai di olio e succo di limone, sale e pepe quanti basta. Per preparare questa ricetta occorre tagliare i pomodori e le mele a fette, grattugiare alla julienne i gambi dei sedani. Mescolare il sedano e i pomodori versandoci il succo di limone. Aggiungere il formaggio tagliato a dadini, un pizzico di sale, uno di pepe e due cucchiai d’olio. Infine aggiungere le mele e girare bene il tutto. Una porzione di questa ricetta confine 189 calorie, 7.5 grammi di carboidrati, 5.2 grammi di proteine e 15.2 grammi di lipidi.

Le mele fanno bene al diabete? Le mele fanno bene e vanno inserite per questo nella dieta di chi soffre di diabete. Chi soffre di questa malattia dovrebbe stare attento alla frutta che porta in tavola. Il segreto per conciliare il consumo di frutta e il diabete è selezionare quei prodotti che contengono meno zuccheri e che hanno un basso indice glicemico. Anche se con moderazione si possono mangiare «mele, pere, nespole, fragole, albicocche, arance, pesche e lamponi». Tra le frutta le mele possiedono un indice glicemico pari a 36. E’ un indice considerato basso. In questa classifica troviamo avocado (10), fragole (30), pesche e fichi freschi (30). Possiedono, invece, un indice glicemico più alto mango (51), kiwi (53), banana (54) e ananas (59). Attenzione all’indice glicemico di melone (75) e anguria (76).

Il sedano fa bene al diabete? Il sedano ha un generale effetto anti-diabetogeno ed è anche utile a chi soffre di pressione alta. Il sedano è un alimento particolarmente ricco di acqua e potassio. E’ indicato per chi ha problemi di colesterolo, in quanto ne favorisce lo smaltimento. Il sedano è un alimento leggero e saziante. Le sue calorie sono poche: 20 per 100 grammi di prodotto. Gli steli del sedano contengono importanti quantità di potassio, fosforo, magnesio, calcio, vitamine C, E, K e alcune vitamine del gruppo B. Nelle sue foglie troviamo, invece, grandi quantità di vitamina A. Il sedano è uno dei più noti diuretici. Tutto questo è dovuto al grande contenuto di acqua e al suo olio essenziale, che svolge un’azione vasodilatatoria dei vasi sanguigni renali, favorendo così la diuresi. Ecco perché il sedano è un ottimo alleato per combattere cellulite e ritenzione idrica. Il suo consumo può risultare utile anche contro i calcoli renali e disturbi epatici. I benefici del sedano si estendono anche all’apparato digerente. Protegge la mucosa gastrica e diminuisce la produzione di acidi gastrici, con notevole beneficio in caso di gastrite e ulcere. Il sedano svolge la sua azione protettiva anche in caso di meteorismo. I frutti e le foglie del sedano sono tradizionalmente impiegati per le loro proprietà carminative e stomachiche e quindi facilitano la digestione e aiutano ad espellere i gas intestinali. Il sedano aiuta anche in presenza di tosse secca, catarro e bronchite. E’ un ottimo espettorante soprattutto se unito a miele, cannella e zenzero.

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