Mangiare limone tutti i giorni fa male? In generale non ci sono problemi. È importante, però, che ognuno faccia i conti con il proprio organismo. Mangiare limone tutti i giorni non sempre fa bene a tutte le persone. «L’uso giornaliero – commenta la biologa nutrizionista Marcella Tracco – non presenta particolari controindicazioni, può essere assunto da tutti, per chi soffre di dispepsie, acidosi, ulcere gastriche, infiammazioni gengivali è buona norma aumentare la diluizione in l’acqua». Il limone non presenta particolari controindicazioni. Andrebbe, però, usato con cautela in chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo perché potrebbe causare acidità di stomaco e irritazione delle mucose. Un consumo troppo frequente di succo di limone, o di acqua con limone spremuto, può favorire oltremodo la diuresi, costringendo a continue tappe al bagno. Così come potrebbe rovinare lo smalto dei denti, a causa dell’ingente presenza di acido citrico. Il limone non ha particolari controindicazioni. Può essere assunto da tutti, anche le donne in dolce attesa, che allattano o dai bambini piccoli. Anche in caso di afte o lesioni profonde all’interno della bocca o sulle gengive, l’acido citrico presente nei limoni può dare problemi.
Perché il limone non va preso con l’acqua calda? Un errore comunemente commesso dalle persone è quello di aggiungere il succo di limone nell’acqua bollente. Questo uso non causa in realtà problemi, ma vengono solo compromesse le ottime proprietà del limone. Oltre a sciogliersi nell’acqua, la vitamina C e sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura in acqua. Pur essendo una vitamina così potente dal punto di vista delle proprietà che assicura, la vitamina C è però anche molto delicata e il suo contenuto all’interno degli alimenti può deteriorarsi facilmente. Infatti, tra tutte le vitamine, la C è quella che va incontro a una maggiore degradazione. La vitamina C è una sostanza termolabile: questo significa che il suo contenuto nei cibi diminuisce o svanisce completamente quando cotta, a temperature anche basse.
Quali sono i benefici più importanti del limone? Il limone è un antiossidante. Grazie alla corposa presenza di vitamina C svolge un’importante azione sia contro le malattie degenerative, sia contro l’invecchiamento dei tessuti interni e esterni. Il succo di limone in particolare modo mantiene sano il corpo. Grazie, inoltre, alle tantissime vitamine che contiene il limone riesce a tenere alte le difese naturali del corpo contro virus e batteri. Ecco perché il limone è consigliato per prevenire febbre, raffreddore, mal di gola e altri problemi di salute. Il limone è un coadiuvante molto potente per distruggere i calcoli alla cistifellea. Il limone è un ottimo anticoagulante perché mantiene più fluido il sangue grazie alla presenza di acido citrico. Grazie alla vitamina C il limone limone abbassa l’acido urico. Quando è troppo alto, infatti, può portare a problemi quali gotta, insufficienza renale e calcoli renali. Il limone è molto utilizzato per la creazione dei classici digestivi. Per questo il limone è un ottimo rimedio naturale contro la nausea, tanto delle piccole quantità del suo succo fresco quanto quello ricavato dalla buccia di limone bollita. Il limone è depurativo e rafforza i vasi sanguigni. Il limone, infatti, è ricco di vitamina b3 e per questo rafforza i vasi sanguigni del corpo prevenendo così vari problemi cardiaci e circolatori. Il limone è un buon rimedio naturale contro l’acidità gastrica. Il limone aiuta a prevenire l’arteriosclerosi. Alcune ricerche hanno scopetto che il limone potrebbe avere anche alcuni effetti anti-tumorali, soprattutto contro quelli che colpiscono intestino, pancreas, fegato e stomaco.