Soffri di cervicale? Con l’autunno tornano i dolori da cervicale. «Non esistono al momento chiare evidenze a dimostrare che il dolore cefalalgico tensivo possa essere legato in alcuni casi a contrattura o tensione muscolare nella regione cervicale – commenta Gennaro Bussone, Primario dell’Istituto Neurologico C. Besta di Milano – tuttavia è parere comune che l’adozione di una postura corretta e di uno stile di vita sano, che preveda movimento e attività all’aria aperta, siano un valido aiuto per sostenere e proteggere il buon funzionamento dell’organismo. È utile prepararsi all’arrivo della stagione autunnale, aiutando l’organismo, ma anche la mente, a passare in modo graduale dalle belle giornate estive, alle lunghe ore di sedentarietà e di lavoro». L’autunno è il momento in cui la cervicalgia si ripresenta con insistenza: freddo e umidità favoriscono gli irrigidimenti muscolari, cause frequenti del dolore cervicale soprattutto in chi soffre di problemi connessi e pregressi. Tenere il telefono tra collo e spalla, oppure sedersi “incurvati” davanti al pc, ma anche ruotare la testa in modo brusco quando si fa retromarcia. Sono tutte situazioni frequenti che aumentano il rischio di contratture.
Quali piante aiutano a combattere la cervicale? L’artiglio del diavolo è uno dei rimedi fitoterapici più comunemente utilizzati per alleviare i fastidi causati dalla cervicale. La sua radice viene venduta in erboristeria e può essere utilizzata per la realizzazione di decotti utili a favorire la funzionalità articolare. Anche l’arnica aiuta a combattere la cervicale. Un massaggio realizzato con dell’olio a base di arnica aiuta a sbloccare le contratture muscolari grazie all’azione disinfiammante esercitata dagli estratti di questa pianta. Aiutano a combattere la cervicale anche gli impacchi di fiori di fieno. Possiedono, infatti, proprietà miorilassanti. Mettendo gli impacchi sulla zona della nuca si potranno alleviare dolori ed infiammazione. Anche l’estratto di Ribes nigrum è noto per le sue caratteristiche di antinfiammatorio e antidolorifico. E’ in grado, infatti, di alleviare i dolori cervicali.
Il sale aiuta a combattere la cervicale? Un rimedio naturale per alleviare il dolore della cervicale è quello del sale. Il sale caldo è un ottimo alleato contro diversi tipi di dolore, in particolare per combattere quello alla cervicale. Diversi dolori o malanni causati dall’assorbimento da parte del nostro corpo di umidità si possono combattere proprio con il sale. Il sale caldo è stato utilizzato fin dall’antichità per alleviare reumatismi, sinusiti, dolori cervicali, torcicollo, sciatalgie, dolori mestruali, raffreddori, mal di denti, e addirittura mal d’orecchi, catarro e bronchiti. Occorrono 1 kg di sale grosso possibilmente sale marino ed una federa di un cuscino preferibilmente di flanella, lino o cotone. In una padella, rigorosamente antiaderente fate riscaldare il sale, sino a che non inizierà a “scoppiettare”. Versate il sale ben riscaldato all’interno di una federa, e appoggiatela li dove avvertite dolore. Posizionatevi comodamente e attendete che il calore secco del sale faccia effetto. Durerà all’incirca 20 minuti. Potrete utilizzare il sale riscaldato per un massimo di 4 impieghi, poi dovrà essere cestinato in quanto non sarà idoneo neanche per condire gli alimenti. Se ne traete beneficio potete ripetere il trattamento ogni giorno. Attenzione a non scottarvi e se non trovare subito giovamento abbandonate l’idea. Il sale caldo è sconsigliato in caso di affezione reumatica infiammatoria acuta e gotta in fase acuta. Anticamente oltre al sale si usavano anche i semi di lino, che riscaldati venivano messi dentro un panno di lana spesso, e poggiati sulla cervicale. E’ un rimedio molto antico ed ha l’obiettivo di ridurre l’edema e la contrattura.