Spremuta di limone a digiuno. Ecco quando fa male?

La spremuta di limone a digiuno è sconsigliata soprattutto quando si soffre di problemi allo stomaco come gastrite o altri tipi di infiammazioni. Se la spremuta di limone viene presa di tanto in tanto non dovrebbe presentare molti problemi. I problemi arrivano, infatti, quando si beve con regolarità tutti i giorni. In questo caso i problemi possono essere diversi.

La spremuta di limone bevuta tutti i giorni è sconsigliata a quanti soffrono di insufficienze epatiche e iperacidità gastrica. E’ da evitare, invece, da quanti assumono farmaci perché tutti i succhi di agrumi, dall’arancio al limone e a pompelmo, contengono sostanze che possono influenzare molto ed in modo variabile il metabolismo dei farmaci. Ecco perché in questi casi anche la spremuta di limone avrebbe essere assunta solo in modo sporadico. Si consiglia di rivolgersi al proprio medico prima di consumare quotidianamente il succo di limone la mattina soprattutto a stomaco vuoto.

La spremuta di limone a digiuno è sconsigliata a chi ha afte o lesioni in bocca. In questi casi, infatti, l’acido citrico presente nei limoni può dare problemi e causare più danni che altro. Prima di assumere la bevanda, quindi, aspettate che questi disturbi siano completamente risolti.

La spremuta di limone a digiuno è sconsigliata a chi ha bruciore di stomaco o ulcere. Il limone, infatti, andrebbe ad aggravare la situazione attivando la pepsina, un enzima nello stomaco che scompone le proteine. In questo caso si andrebbe a peggiorare l’acidità e il fastidio.

La spremuta di limone a digiuno può provocare nausea, vomito o emicranea. Acqua calda e buccia di limone è un efficace rimedio in particolare quando la nausea è dovuta a cattiva digestione o dopo un pasto abbondante. Il limone, invece, non è indicato se la nausea è associata a problemi di gastrite o reflusso acido perché può peggiorare i sintomi.

La spremuta di limone a digiuno può portare ad una carenza di potassio. L’uso eccessivo di succo di limone, infatti, è stato collegato ad una possibile carenza di potassio considerato che aumenta la diuresi.

La spremuta di limone a digiuno può provocare problemi allo smalto dei denti. Quando il succo di limone viene direttamente a contatto con i denti può rovinare lo smalto in quanto ricco di sostanze acide. In questi casi si consiglia di risciacquare abbondantemente la bocca subito dopo aver consumato la bevanda oppure di sorseggiarla con una cannuccia.

Quali sono i benefici della spremuta di limone?

La spremuta di limone è un potente antiossidante. La vitamina C, infatti, ha un potere antiossidante che combatte i radicali liberi e aiuta a rendere la pelle del viso “più bella”. La spremuta di limone ad mattino è una buona abitudine per chi vuole una pelle più luminosa e sana, in quanto contrasta i batteri che causano l’acne. La vitamina C, inoltre, stimola la guarigione delle ferite, cicatrizza ed ha proprietà antinfiammatorie.

Iniziare la giornata con una spremuta di limone è salutare ma attenzione a non aggiungervi zucchero, per non vanificare gli effetti positivi di acqua e limone.

La spremuta di limone aiuta la diuresi. Stimola, infatti, l’intestino, e grazie alla presenza dell’acido citrico che contribuisce a potenziare la funzione degli enzimi e del fegato. Il limone, infatti, contribuisce a riequilibrare i livelli di Ph del corpo, che non deve essere acido.

Il consiglio. La spremuta di limone è un rimedio naturale. Occorre imparare a capire i messaggi che ci invia il nostro corpo per valutare se la spremuta di limone è una soluzione naturale davvero adatta a noi.

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