Cosa succede a chi smette di mangiare pane bianco? Quando si eliminano cibi ricchi di carboidrati come il pane bianco si dimagrisce. Il pane bianco è una scarsa fonte di nutrienti rispetto ad altri alimenti come verdure, frutta, carne e pesce. Quando non si mangia più pane bianco si noteranno grandi cambiamenti nel corpo. Il problema principale del pane bianco è che il grano oggi viene raffinato. Ecco perché proprio il pane bianco non è più un alimento benefico.
Il pane bianco, infatti, è costituito da carboidrati altamente lavorati. Per questo viene digerito rapidamente senza fornire molti nutrienti o benefici al corpo. La ricetta base è fatta con farina di grano raffinato, acqua e sale; questo, insieme ai conservanti che aggiunti da alcune industrie, non lo rende l’opzione migliore a livello nutrizionale. Il pane bianco contiene zucchero. Per questo aumenta il livello di zucchero nel sangue. In questo modo si finisce con l’ingrassare. Il pane bianco confezionato contiene sostanze chimiche che consentono di conservarlo il più a lungo possibile. Molte di queste sostanze chimiche sono tossiche e a lungo andare possono danneggiare la salute.
Il pane bianco fa ingrassare? Il pane bianco ottenuto con farine molto raffinate è come una bomba di zucchero e mangiarne più di sei fette al giorno aumenta del 40% il rischio di sovrappeso e obesità. Il dato arriva da uno studio condotto dall’Università di Navarra. Coloro che consumavano due o più porzioni al dì di pane bianco, sei fette circa, avevano un rischio di ingrassare del 40% maggiore.
La farina 00, ovvero farina bianca, è raffinata industrialmente. Viene privata del germe e della crusca. Il pane bianco è ricco di calorie (265 calorie / 100 g) e di carboidrati (49 g di carboidrati / 100 g) ma è povero di proteine, lipidi, fibre, vitamine e minerali. L’elevata assunzione di carboidrati semplici, così come accade con il pane bianco, può portare ad aumento di peso.
Quali benefici si hanno quando si smette di mangiare pane bianco?
Quando si smette di mangiare pane bianco si bruciano grassi. Riducendo il consumo di carboidrati, infatti, si ridurranno anche le calorie assunte giornalmente. Quando il corpo non attinge più ai carboidrati, per produrre energia brucia il grasso immagazzinato.
Quando si smette di mangiare pane bianco ci si sente meno affamato. Non sono le calorie che saziano la fame ma le sostanze nutrienti, come le proteine, le fibre o i grassi sani. Queste componenti sono assenti nei carboidrati raffinati. Eliminando il consumo, di pane bianco diminuirà anche il senso di fame.
Quando si smette di mangiare pane bianco si avrà la pancia più piatta. È uno dei cambiamenti più evidenti. I carboidrati del pane bianco, infatti, vengono rimpiazzati da cibi ricchi di fibre e la pancia può sembrare più piatta. Questo perché le fibre, di cui ogni dieta dovrebbe essere ricca, aiutano a sgonfiare la pancia.
Quando si smette di mangiare pane bianco diminuisce il rischio del diabete. Gli zuccheri semplici contenuti nel pane bianco possono essere dannosi, alla lunga, per la salute. Più se ne digeriscono e più insulina produce il pancreas: questo può portare ad aumentare il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.
Quando si smette di mangiare pane bianco i muscoli sono più forti. Assumere solo i carboidrati semplici che si trovano nel pane bianco non farebbe ti bene alla crescita dei muscoli. Nei carboidrati del pane bianco mancano le proteine che sono importanti per i muscoli e contribuiscono alla salute della pelle, dei capelli e delle unghie.