Bere acqua di cavolfiore contrasta il raffreddore? Risponde la medicina

Bere acqua di cavolfiore contrasta il raffreddore? Sì. Un rimedio naturale ancora oggi consigliato a chi ha il raffreddore è di bere due o tre cucchiai di succo di cavolfiore, ricavato con l’estrattore, diluito in acqua e miele. Insieme aiutano a far guarire velocemente dalle malattie da raffreddamento. Proprio contro l’influenza il sito della fondazione Veronesi consiglia di mangiare verdura, almeno due\tre porzioni al giorno. Soprattutto cavolfiori, cavoli, broccoli e verza che sono ricchi, oltre che di vitamina C, di principi attivi dall’azione antinfiammatoria e antiossidante. Il cavolfiore, in particolare, si può consumare sbollentato in acqua o passato in padella con aglio e peperoncino. Evitare di cuocerlo a lungo.

Le proprietà benefiche del cavolfiore. Il cavolfiore è ricco di minerali e vitamine, in particolare la vitamina C. E’ un alimento antiossidante e antinfiammatorio. Il cavolfiore è indicato in caso di diabete in quanto contribuisce, con la loro azione, al controllo della glicemia. Alcuni studi recenti indicano nel cavolfiore anche delle proprietà anticancro.Il cavolfiore aiuta a regolare il battito cardiaco e a tenere sotto controllo la pressione arteriosa. Stimola anche il funzionamento della tiroide ed è utile nell’alimentazione di chi soffre di colite ulcerosa. Il cavolfiore è utile nelle diete dimagranti perché fornisce pochissime calorie, infatti una porzione da 300 grammi apporta 75 calorie. Il cavolfiore contrasta la stitichezza.

Quali cibi aiutano a contrastare il raffreddore? Frutta e verdura di stagione insieme a tanta acqua è ricetta perfetta per proteggerti dal raffreddore a tavola. Le carote svolgono un ruolo importante per combattere le infiammazioni secche dei bronchi, della gola, della trachea e della faringe. La zucca, invece, grazie al becatorebe che contiene rende più forti le difese immunitarie e favorisce il recupero delle mucose congestionate dal raffreddore. Gli agrumi, poi, grazie alla vitamina C che contengono rinforzano il sistema immunitario e difendono dai malanni di stagione aiutando a mantenere integre le mucose in caso di raffreddore. Gli agrumi contengono anche potenti antiossidanti che proteggono l’organismo messo a dura prova dal freddo. Ottimi contro il raffreddore sono anche i cachi che contengono carotenoidi.

Lontano dal cavolfiore chi soffre di gotta

Il cavolfiore contiene molte purine che possono trasformarsi in acido urico. Per questo non dovrebbero mangiarlo quelli che soffrono di gotta o calcolosi. Va consumato con attenzione da chi è affetto da ipotiroidismo. Contiene, infatti, delle sostanze che prevengono l’assorbimento dello iodio. Chi ha dei problemi di ipotiroidismo dovrebbe evitare di assumerne grandi quantità di questo ortaggio crudo. La cottura rende il cavolfiore più digeribile e aumenta la concentrazione di carboidrati e proteine.

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