Le arance fanno ingrassare? La frutta è ricca di zuccheri e per questo, secondo alcuni, va assolutamente limitata durante le diete dimagranti, pena il fallimento della dieta stessa. Tra i frutti che vengono accusati di contenere così tanti zuccheri da farci ingrassare ci sono le arance.
Con questo articolo andremo a scoprire l’opinione degli esperti sulle arance e sul loro consumo durante una dieta, in modo da chiarire ogni dubbio e comprendere se questo frutto faccia ingrassare o meno.
Mangiare arance fa dimagrire?
La verità è che le arance sono normalmente concesse in regime di dieta. La motivazione della loro ammissione è da cercarsi nell’effetto che producono sul corpo umano.
Infatti, questi frutti contengono un’alta percentuale d’acqua: il 90% del volume dell’intero frutto. Grazie a questo quantitativo d’acqua, forniscono un valido aiuto per il drenaggio delle scorie dell’organismo, come i grassi e l’acqua in eccesso, colpevoli della formazione della famigerata cellulite. Inoltre, una tale quantità d’acqua si rende utile anche nel facilitare il transito intestinale.
Tuttavia, oltre a implementare l’assunzione di acqua, mangiare un’arancia significa anche assumere numerose vitamine e sali minerali e ottenere un alto apporto di fibre. La presenza di vitamine e sali minerali si rivela indispensabile per prevenire l’invecchiamento cellulare e consentire all’organismo il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche utili al mantenimento della sua salute e della sua forma fisica.
Invece, l’assunzione di fibre, presenti soprattutto nelle parti bianche e filamentose del frutto, permette di regolarizzare la funzione intestinale e di migliorare l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri.
Tutte queste azioni incidono positivamente sul benessere dell’intero corpo e forniscono un valido aiuto per sgonfiarsi e perdere peso.
Tutte le proprietà benefiche delle arance
Le arance, come tutti gli altri agrumi, hanno ottime proprietà che le rendono benefiche per il nostro organismo. Innanzitutto, esse sono ricche di vitamina C, il che le rende perfette alleate con cui contrastare i malanni di stagione, come l’influenza, e i sintomi tipici del raffreddamento.
Inoltre, contengono anche vitamine del gruppo P e del gruppo B, oltre all’acido citrico e alle già citate fibre, queste sostanze combattono l’inappetenza e favoriscono la digestione, oltre a ridurre la ritenzione idrica.
E, in aggiunta a questo, l’arancia è ricca di terpeni che, se assunti regolarmente con una dieta ricca di frutta e verdura, si sono rivelati molto efficaci nella prevenzione dei tumori, soprattutto quelli del colon e del retto. Tra i terpeni ricordiamo il limonene, che è contenuto nella buccia delle arance, dei limoni e dei pompelmi e che, grazie alla sua capacità di contrastare gli effetti degli estrogeni, aiuta a proteggere dal cancro alla mammella.
Infine, le arance possiedono anche un elevato contenuto di bioflavonoidi, particolari sostanze che, assieme alla vitamina C, rivestono una buona importanza nella ricostituzione del collagene del tessuto connettivo. Per questo motivo possono favorire il rafforzamento delle ossa e dei denti, ma anche delle cartilagini, dei tendini e dei legamenti, oltre a poter aiutare nella prevenzione della fragilità capillare e a sostenere in generale il flusso venoso.
