Con il presente Sussidio intendiamo offrire a tutta la nostra Diocesi una
proposta comune per la preghiera del Santo Rosario della Beata Vergine Maria
nelle famiglie, nel monastero delle Clarisse, nella comunità religiose maschili e
femminili, a favore della nostra amata Italia. Le comunità religiose adatteranno
la proposta secondo le loro esigenze.
Dalla Cattedrale, dai Santuari e dalle chiese parrocchiali: Alle ore 21 del 19
marzo, dopo i rintocchi dell’orologio, suoneranno le campane per ricordare a
tutti la preghiera mariana e per segnare l’inizio comune di essa.
Il Responsabile Servizio diocesano per la pastorale liturgica Can. Domenico Messina
MISTERI DELLA LUCE
La famiglia si riunisce qualche minuto prima delle ore 21. Quando suonano le
campane della chiesa, tutti si mettono in piedi e un componente della famiglia
accende la candela predisposta precedentemente alla finestra. Nel frattempo si
può eseguire un canto mariano. Quindi, inizia la preghiera.
Versetto introduttivo
Uno dei Genitori O Dio, vieni a salvarmi.
Tutta la famiglia Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Com’era nel principio e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.
Invito alla preghiera e accensione della lampada
Il papà: Carissimi, è bello che la nostra famiglia stasera si riunisca
per pregare e invocare l’intercessione della Vergine Maria e di San
Giuseppe per la nostra amata Italia. Ricordiamo e preghiamo per tutti gli
italiani: per coloro che stanno soffrendo a causa del Coronavirus e per i
medici, gli infermieri e il personale sanitario che si prende cura di loro;
per i ricercatori scientifici; per le forze dell’ordine pubblico, per la
protezione civile e per i volontari; per i nostri governanti e tutti gli
amministratori dei nostri comuni; preghiamo per papa Francesco, per il
nostro vescovo Giuseppe, per i sacerdoti e i diaconi, per i monaci e le
monache, i frati e le suore; preghiamo per chi vive da solo e per i senza
tetto; preghiamo per i nostri nonni e per tutti gli anziani; per le nostre
famiglie e per tutto il mondo. La candela già accesa alla finestra e quella
che ora accendiamo dinanzi all’immagine della Vergine Maria sia segno
della nostra preghiera e della speranza che da ogni casa illumina questo
tempo di prova che ci porterà a vera Pasqua.
Un altro componente della famiglia, preferibilmente la mamma, accende
la candela collocata dinanzi alla vergine Maria.
La mamma: Illumina, o Signore, la nostra Italia, la nostra casa e
questo tempo di prova. L’intercessione e la protezione della Vergine
Maria e di san Giuseppe ci sostengano nella speranza e ci mantengano
uniti a te e tra di noi. Per Cristo nostro Signore.
Tutta la famiglia Amen.
Si assegnino le parti della preghiera ai diversi componenti della famiglia, così
da coinvolgere tutti, in modo particolare i figli.
1° Mistero della Luce: Il Battesimo di Gesù
– Nel primo mistero della luce contempliamo il Battesimo di Gesù al
fiume Giordano
– «Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed
egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.
Ed ecco una voce dal cielo che disse: “Questi è il Figlio mio prediletto,
nel quale mi sono compiaciuto”». (Matteo 3,16-17)
– Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Com’era nel principio e ora e sempre
e nei secoli dei secoli. Amen.
– Dopo il Gloria al padre si può eseguire un breve canto mariano.
2° Mistero della Luce: Le nozze a Cana di Galilea
– Nel secondo mistero della luce contempliamo le nozze a Cana di
Galilea.
– «Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno più
vino”. E Gesù rispose: “Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora
giunta la mia ora”. La madre dice ai servi: “Fate quello che vi dirà”».
(Giovanni 2, 1-5)
– Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre.
– Dopo il Gloria al padre si può eseguire un breve canto mariano.
3° Mistero della Luce: L’annuncio del Regno di Dio
– Nel terzo mistero della luce contempliamo l’annuncio del Regno di
Dio.
– «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete
al vangelo». (Marco 1, 15)
– Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre.
– Dopo il Gloria al padre si può eseguire un breve canto mariano.
4° Mistero della Luce: La trasfigurazione di Gesù
– Nel quarto mistero della luce contempliamo la Trasfigurazione di Gesù.
– «Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li
condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro»
(Matteo 17, 1-2).
– Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre.
– Dopo il Gloria al padre si può eseguire un breve canto mariano.
5° Mistero della Luce: L’istituzione dell’Eucaristia
– Nel quinto mistero della luce contempliamo l’istituzione
dell’Eucaristia.
– «Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede
ai discepoli dicendo: “Prendete e mangiate, questo è il mio corpo”».
(Matteo 26, 26)
– Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria al Padre.
– Dopo il Gloria al padre si può eseguire un breve canto mariano.
Salve Regina Salve, o Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva:
a te sospiriamo gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci dopo questo esilio Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Litanie lauretane
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo, pietà
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici.
Padre del cielo, che sei Dio, abbi pietà di noi.
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,
Spirito Santo, che sei Dio,
Santa Trinità, unico Dio,
Santa Maria, prega per noi.
Santa Madre di Dio,
Santa Vergine delle vergini,
Madre di Cristo,
Madre della Chiesa,
Madre della divina grazia,
Madre purissima,
Madre castissima,
Madre sempre vergine,
Madre immacolata,
Madre degna d’amore,
Madre ammirabile,
Madre del buon consiglio,
Madre del Creatore,
Madre del Salvatore,
Madre di misericordia,
Vergine prudentissima,
Vergine degna di onore,
Vergine degna di lode,
Vergine potente,
Vergine clemente,
Vergine fedele,
Specchio della santità divina,
Sede della Sapienza,
Causa della nostra letizia,
Tempio dello Spirito Santo,
Tabernacolo dell’eterna gloria,
Dimora tutta consacrata a Dio,
Rosa mistica,
Torre di Davide,
Torre d’avorio,
Casa d’oro,
Arca dell’alleanza,
Porta del cielo,
Stella del mattino,
Salute degli infermi,
Rifugio dei peccatori,
Consolatrice degli afflitti,
Aiuto dei cristiani,
Regina degli Angeli,
Regina dei Patriarchi,
Regina dei Profeti,
Regina degli Apostoli,
Regina dei Martiri,
Regina dei veri cristiani,
Regina delle Vergini,
Regina di tutti i Santi,
Regina concepita senza peccato originale,
Regina assunta in cielo,
Regina del santo Rosario,
Regina della famiglia,
Regina della pace.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
E saremo degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo.
Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del
corpo e dello spirito, per la gloriosa intercessione di Maria santissima,
sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia
senza fine. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Per le intenzioni del santo padre Francesco
– Secondo le intenzioni del santi padre Francesco:
Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
Per i defunti
Per i fedeli defunti: L’eterno riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace.
Amen.
A cura dei Servizio Diocesano per la Liturgia – Marzo 2020