Si sono sentiti rassicurati nell’incontro del 2 aprile dal Presidente della Fondazione “G. Giglio” circa l’avvenuta adozione delle misure di massima sicurezza adottate dalla Fondazione medesima per scongiurare pericolo di contagi Covid 19. Per questo adesso i sindaci di Castelbuono, Pollina, San Mauro Castelverde, Isnello, Collesano, Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri hanno scritto al Presidente della Regioone Nello Musumeci, all’assessore alla sanità e al capo della protezione civile. nella missiva gli otto primi cittadini dichiarano che la responsabilità in ordine all’affermata massima sicurezza di tali misure si appartiene esclusivamente alla Fondazione. Gli otto sindaci chiedono all’assessorato della Salute della Regione Siciliana che venga rispettato scrupolosamente quanto affermato nel “Piano di Intervento Ospedaliero nell’Ambito della Emergenza COVID-19” e cioè che il Giglio sarà destinato a ricevere, e riceverà, pazienti COVID solo nella dannata ipotesi in cui la diffusione del contagio in Sicilia raggiungesse livelli catastrofici non arginabili con altre strutture già attivate a tale scopo. Gli otto sindaci chiudono dicendo che per il futuro e non solo nei momenti di emergenza come quello attuale, «sia attivato da parte dell’Assessorato un tavolo permanente dei Sindaci del Distretto 33 per la doverosa collaborazione degli stessi anche con riguardo alla problematica della medicina territoriale».