I broccoli fanno bene o fanno male a chi ha ansia da coronavirus? La risposta della medicina

I broccoli fanno bene o fanno male a chi ha ansia da coronavirus? I broccoli sono l’ideale per quanti vogliono mettere a tacere l’ansia in modo sano e naturale. I broccoli, infatti, sono ricchi di cromo, aumentano i livelli di serotonina e melatonina e aiutano a regolare le emozioni.I broccoli sono considerati un toccasana per combattere l’ansia. Diversi studi di medicina hanno studiato i rapporti tra cibo e cervello. Sono stati identificati alcuni elementi che possono combattere la depressione e il cattivo umore. Tra questi il cromo che aiuta a metabolizzare il cibo ed ha un ruolo importante nell’aumentare i livelli di serotonina e melatonina che aiutano a regolare le emozioni e l’umore. I broccoli, quindi, sono efficaci nel trattamento antidepressivo.

Che cosa si intende per ansia da coronavirus? Il 78% degli italiani sono stati colpiti da ansia di coronavirus. Lo dice un sondaggio commissionato da Adnkronos Salute. Alla diffusione dell’ansia da coronavirus concorrono diverse cause. Tra queste cause troviamo l’obbligo di rimanere in casa, lo stato di paura e tensione per poter contrarre la malattia ma anche l’impossibilità di socializzare. La Società italiana di Psichiatria (Sip) è scesa in campo per dare sostegno a quanti si sentono in difficoltà. In questi giorni di quarantena la paura può essere un secondo virus pericoloso tanto quanto il COVID-19. Non ci si può far prendere dalla paura perché aumenta il disagio psicologico.

Quali cibi fanno bene a chi ha ansia da coronavirus? Ci sono alimenti che fanno bene a chi ha ansia da coronavirus. Scegliendo i cibi giusti, quindi, è possibile ridurre drasticamente la quantità di ansia da sopportare e migliorare il proprio stato d’animo. Chi è tollerante al glutine può mangiare gli alimenti composti da cereali integrali, come la pasta di grano integrale e il pane integrale. Gli studi hanno dimostrato che i veri cereali integrali hanno diversi vantaggi per le persone che soffrono d’ansia. Anche le mandorle possono aiutare perché contengono lo zinco che è un nutriente fondamentale per il mantenimento di uno stato d’animo equilibrato.

Quali cibi vanno evitati da chi ha ansia da coronavirus? Lo zucchero, in particolare quello raffinato, provoca ansia e nervosismo. Bevande energetiche, bibite, tè e caffè che contengono caffeina possono portare nervosismo e insonnia. La caffeina, infatti, aumenta la frequenza cardiaca, dà tremolii, irrequietezza, agitazione, ansia, eccitazione, insonnia, vampate di calore al viso, aumento della minzione, disturbi gastrointestinali e tanti altri. L’alcol può provocare tanti problemi che danno origine ad ansia. Bere alcol porta alla disidratazione del corpo. L’alcol destabilizza l’equilibrio dell’intestino, interferisce con l’uso del corpo della serotonina che è l’ormone del buonumore, scombina, infine, i livelli di zucchero nel sangue.

Come mangiare i broccoli per aiutare chi ha ansia da coronavirus? Uno studio pubblicato sul Diario De Agricultura y Química ha stabilito che la cottura al vapore è il metodo adatto per preparare le verdure e quindi anche i broccoli. La cottura a vapore, infatti, permette di conservare la maggioranza dei nutrienti e per questo sortisce risultati più salutari. Nella preparazione dei broccoli da cucinare non bisogna scartare le foglie e i gambi. In tanti non sanno, infatti, che è proprio in queste parti dei broccoli che si concentra una grande quantità di nutrienti che apportano, quindi, tanti benefici al corpo umano.

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto