Cefalù diventa città cardioprotetta: otto defibrillatori collocati in punti strategici

Cefalù diviene una “Città Cardioprotetta” grazie al posizionamento di otto nuovi defibrillatori. Il progetto, selezionato dai cittadini attraverso un bando pubblico, è stato finanziato attraverso i fondi comunali destinati, ai sensi di legge, alla “Democrazia partecipata”. Gli otto defibrillatori sono stati posizionati in punti strategici della città e della frazione di Sant’ambrogio, scelti da un’apposita commissione tecnica, coordinata dal Segretario Generale del Comune, Maria Rosaria Sergi, sulla base del calcolo dei tempi di raggiungibilità dalle aree viciniori, della strategicità dei luoghi, della facile visibilità degli apparati, della fornitura di energia elettrica indispensabile al loro funzionamento. I presìdi sanitari sono custoditi in teche climatizzate e allarmate e possono essere utilizzati anche dai non esperti grazie alla loro facilità d’uso.
Ecco i luoghi dove sono stati collocati gli otto defibrillatori:
* Piazza Duomo (angolo tabaccheria);
* Via Vazzana (altezza Farmacia Vacanti);
* Lungomare (zona hotel Tourist);
* Piazza Colombo (accanto cancello teatro Cicero);
* Piazza Bellipanni (EGV Center);
* Piazza Santi Apostoli (accanto cancello d’ingresso scuola d’infanzia “G. Falcone”;
* Via Cirincione (accanto chiesa Spirito Santo);
* Frazione di Sant’Ambrogio (angolo piazza).
I defibrillatori del progetto “Democrazia partecipata” si aggiungono ai tre già presenti nelle seguenti aree:
* Piazza Garibaldi
* Via Archimede;
* Stadio Santa Barbara.
«Con la collocazione dei nuovi defibrillatori – commenta il sindaco Rosario Lapunzina che ringrazia il segretario generale del Comune – investiamo nella salute e aumentiamo la protezione in caso di emergenza. Avere a disposizione questo strumento può fare la differenza tra la vita e la morte e ciò non va mai sottovalutato. Da oggi i cefaludesi e coloro che sceglieranno la nostra città come meta di vacanze, hanno un motivo in più per sentirsi al sicuro».

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