«Dei 43 immigrati sbarcati ieri ad Augusta, 8 sono risultati positivi al Coronavirus. Si trovano a Noto e non su una nave in rada come aveva chiesto il governo siciliano. Ma lo Stato dice che la nave costa troppo. E quindi si possono alloggiare a Noto, dove già si trovano. Avete capito bene: a Noto, perla del nostro turismo. Il nostro sistema sanitario ha provveduto a effettuare i tamponi e ha posto in isolamento i positivi, dividendoli dagli altri. Ma permangono due grandi domande: perché la quarantena sulla terra ferma? Perché nessuno ci informa sulle condizioni reali dei campi in Libia? Sono domande alle quali Roma ha il dovere di rispondere. Verificherò a questo punto se non sia il caso di ordinare la zona rossa attorno alla struttura che ospita gli immigrati». Lo scrive sulla sua pagina facebook il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci. La settimana scorsa c’era stato il caso della Sea Watch: 30 migranti soccorsi dalla ong sono contagiati e adesso sono in quarantena, insieme agli altri soccorsi, nella nave Moby Zaza, a Porto Empedocle. Per la Mare Jonio, invece, il porto assegnato è stato quello di Augusta.