Lascari: torna a crescere la raccolta differenziata

Dopo il mese di marzo da dimenticare ed un deludente 45,33% di aprile registriamo il 66,57 di maggio e soprattutto il 73,76% del mese di giugno. I dati di marzo ed aprile sono stati fortemente condizionati dall’enorme difficoltà a smaltire la frazione umida che spesso andava a finire in discarica e dalla contemporanea chiusura dell’isola ecologica per le rigide misure imposte per lo stoccaggio dei rifiuti prodotti dai soggetti in quarantena. Intanto domani, venerdì 17, il comune sarà presente alle ciminiere di Catania, con l’assessore al ramo Franco Fatta, per ricevere, insieme ad altri 3 comuni delle Madonie, Isnello, Pollina e Gratteri, l’attestato che sarà consegnato ai comuni della Sicilia che nel corso del 2019 hanno raggiunto il 65% di raccolta differenziata e che saranno destinatari della premialità complessiva di 5 milioni di euro con una quota uguale per tutti e la restante parte in proporzione al numero degli abitanti. La premialità consentirà di coprire gran parte dei maggiori costi per lo smaltimento in discarica che hanno subito una vera e propria impennata passando da circa 100 euro a tonnellata a 150 oltre il 10% di IVA. Tale maggiore entrata consentirà di non incrementare il costo del servizio che, come e’ ben noto, deve essere spalmato al 100% sugli utenti. «L’appello che rivolgo ai concittadini ed a quanti usufruiscono del servizio nel territorio del nostro comune – commenta il sindaco Gisueppe Abbate – è di non vanificare i risultati faticosamente ottenuti, rispettando gli orari ed i giorni di conferimento delle diverse frazioni dei rifiuti, specialmente nel periodo di luglio ed agosto, mesi che, per la maggiore quantità di rifiuti prodotti, pesano maggiormente sul risultato complessivo e sono anche i mesi in cui più facilmente si è portati a qualche distrazione».

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