Il fisco potrebbe dire addio al complesso sistema di acconti e saldi annuali che oggi caratterizzano i mesi delle dichiarazioni dei redditi. Si potrebbe andare verso un fisco in tempo reale con delle scadenze mensili per gli autonomi e dei prelievi automatici dal conto. A sentire il direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, intervistato dal Corriere della Sera, si dovrebbe introdurre un sistema di liquidazione periodica mensile o trimestrale delle imposte sui redditi basato sugli incassi e sulle spese effettivi. La proposta piace al Governo ma anche Confcommercio.
Che cos’è il fisco in tempo reale?
Dovrebbe semplificare gli adempimenti Irpef e Iva. Si dovrebbe passare da un prelievo sugli incassi presunti a uno sugli incassi effettivi eliminando il sistema del saldo e acconto ma anche la formazione dei crediti fiscali con la conseguente attesa dei rimborsi da parte dei contribuenti. In altre parole i versamenti scatteranno sui guadagni effettivamente realizzati. Si dovrebbe fare una liquidazione periodica mensile che consentirebbe al contribuente di gestire quanto incassa e quanto spende in base all’attività. Sul netto si dovrebbero pagare le imposte mese per mese. Si dovrebbe arrivare a pagare le tasse se il portafoglio si gonfia e se quello che resta al netto delle spese sostenute per poter lavorare è oggetto di una applicazione di aliquota.
Cancellare parte delle tasse rinviate a settembre
Il Movimento 5 stelle vorrebbe cancellare almeno un terzo delle tasse sospese causa Covid in primavera e spostate a settembre. L’idea sarebbe di uno stralcio di circa 4 dei 13 miliardi rinviati a marzo che diventerebbero un ulteriore ristoro a fondo perduto per le imprese. Ove non si riesce a fare un taglio generalizzato si dovrebbe alleviare il peso del fisco per le attività più colpite. Si dovrebbe così andare verso un nuovo scostamento di bilancio da circa 20 miliardi che il governo sarebbe prossimo a varare. Sul superbonus intanto l’Agenzia delle Entrate arriva una guida a carattere divulgativo contenente una prima illustrazione informativa delle principali novità in materia di detrazioni introdotte dal decreto rilancio.