Cosa succede a chi conserva la banana nel frigo? Se la banana viene conservata in frigo non maturerà mai del tutto, neanche quando viene riportata a temperatura ambiente. La banana, infatti, è un frutto tropicale e non ha alcuna difesa naturale contro il freddo nelle proprie pareti cellulari. Il freddo del frigo, quindi, favorisce un enzima presente nella banana, il polyphenyl oxidase, a polimerizzare i fenoli della buccia in polifenoli. Ecco perché in frigo annerisce la buccia della banana. Per evitare tutto questo, quindi, si può mettere la banana in una busta di plastica prima di conservarla in frigo. E’ bene sapere, però, che la banana conservata in frigo, la cui buccia si è annerita, si può mangiare perché ancora molto buona.
La banana contiene pesticidi? L’uso di pesticidi sulle banane è elevato, superiore rispetto ad altre coltivazioni. Tra i fitofarmaci più utilizzati troviamo i Benzimidazoli usati per preservare l’aspetto della buccia e bloccare la maturazione prima della spedizione. Ad alte dosi risultano tossici. L’esposizione può causare nausea, capogiri, inappetenza, vomito, danni al fegato e all’intestino. Il fungicida più utilizzato è il Mancozeb che può avere effetti negativi sul sistema nervoso e interferire negativamente sull’azione della tiroide. Il Clorpirifos, invece, è un insetticida in grado di interferire negativamente sul sistema nervoso, sullo sviluppo cerebrale e sull’equilibrio ormonale. Nel bananeto con questa sostanza si coprono i caschi delle banane ancora attaccati alle piante.
Quali sono i benefici della banana? La banana è ricca di nutrienti. La banana verde aiuta nel controllo di problemi gastrointestinali come diarrea, ulcere e favorisce la riduzione del colesterolo e della pressione sanguigna. La banana, grazie al potassio che contiene, promuove la salute del cuore e la normale pressione sanguigna. La banana aiuta a prevenire lo sviluppo dell’asma nei bambini. La banana aiuta chi vuole perdere peso perché stimola il senso di sazietà e favorisce una minore introduzione calorica nell’arco della giornata. La memoria apporta benefici anche alla memoria grazie al triptofano, un amminoacido che svolge un ruolo nel preservare la memoria e nell’aumentare l’umore.
Come riconoscere una banana di qualità? La banana arriva da lontano ed è trattata prima di arrivare sulla nostra tavola. Ecco perché bisogna stare molto attenti a determinate caratteristiche dei frutti prima di comprarla. Il colore dipende da una maggiore o minore quantità di zucchero. La banana giallo intenso, senza macchie nere e di colore uniforme è molto zuccherina. Bisogna controllare bene anche che il peduncolo non presenti muffe e che la buccia non abbia zone più molli. Da questo, infatti, si riconosce se arriva dopo uno scongelamento. Se la buccia presenta delle macchie brune, infine, significa che la banana ha superato il punto di maturazione.
Comprare la banana verde o gialla? La banana verde è consumata principalmente per le sue proprietà medicinali. Ha un basso indice glicemico rispetto a quelli maturi e questo la rende molto più sana rispetto alla banane gialla. La banana verde aiuta anche a prevenire le malattie cardiache ed è indicata indicato per i pazienti diabetici. La banana gialla, invece, è ricca di fibre, potassio, antiossidanti, vitamine come B6 e C, e pectina. Tutto questo fa della banana gialla un frutto dai tanti benefici capace di mantenere l’elasticità della pelle. La banana macchiata è ricca di antiossidanti che aiutano a prevenire il bruciore di stomaco e l’indigestione.