Sono tantissime le persone che ancora oggi utilizzano il telefono fisso di casa. In genere quando arriva la tanto “non” attesa bolletta, ci limitiamo ad essere bravi pagatori e svolgiamo il nostro compito di contribuente. Oggi la tradizionale linea fissa è accompagnata da super offerte internet. Per questo tante persone hanno lasciato in uso il caro e antico numero telefonico di casa. Ecco alcuni consiglio per risparmiare qualche soldino sulla bolletta telefonica.
1. Attenzione al proprio piano tariffario. E’ buona norma analizzare nei particolari il proprio piano tariffario per compararlo alle reali esigenze della propria quotidianità. Chi effettua, per esempio, solo chiamate urbane dovrà chiedere al gestore della linea telefonica un servizio ed una tariffa adeguata. In questo modo sarà l’ideale e nello stessi tempo si risparmia economicamente qualche euro.
2. Attenzione ai costi per Internet e ai servizi aggiuntivi Da diversi anni l’avviso di chiamata, il trasferimento di chiamata, la segreteria telefonica sono servizi che richiedono un costo ulteriore. In genere sono inseriti direttamente nell’elenco delle spese incluse nella tariffa base. Questi servizi, però, si possono eliminare con una semplice telefonata o un ancor più veloce clic sul sito internet del gestore telefonico. Alla fine si risparmiano altri solidi. Bisogna prestare molta attenzione a leggere tutte le voci nella tabella dei costi della propria bolletta perché ci si può trovare pagare servizi aggiuntivi non richiesti.
3. Attenzione alla voce che riguarda chiamate verso cellulari da rete fissa. Questa voce molto spesso addebita tariffe più costose rispetto a quelle effettuate dal mobile. Per questo, quindi, può essere utile usare, per economizzare, un telefono a parte, un cellulare con una sim ricaricabile, che spesso è la soluzione più conveniente. Stessa cosa per la navigazione in rete: se le abitudini portano a essere fuori casa tutto il giorno e a usare il computer solo nelle ore serali con molta probabilità una chiavetta internet assicura una spesa limitata.
4. Richiedere la domiciliazione bancaria delle bollette Per ridurre i costi in bolletta è da preferire la domiciliazione bancaria. La bolletta cartacea, infatti, ha un costo che si aggira intorno ai due euro. Una cifra irrisoria ma nel lungo termine comporta una spesa consistente. Effettuare la domiciliazione è facile perchè basta rivolgersi alla propria banca o alla posta.
5. Migrare verso una nuova utenza. Questa mossa è quasi sempre una mossa vantaggiosa perché prevede nella quasi totalità dei casi un’offerta speciale di “benvenuto” da parte del nuovo operatore. Da non dimenticare poi che l’operatore che si abbandona rilancerà con un’offerta altrettanto interessante e, nei casi più fortunati, si può contrattare secondo condizioni molto convenienti.