Quale frutta contiene molto zucchero che fa male? Ecco la classifica

Quale frutta contiene molto zucchero che fa male? La frutta fa bene alla salute ma non sempre se ne può consumare grandi quantità. Secondo alcuni esperti la presenza dello zucchero nella frutta potrebbe contribuire all’aumento di peso e potrebbe far aumentare la secrezione di insulina. Su tutto questo, però, non ci sono conferme scientifiche. Gli studi clinici, invece, hanno dimostrato che le persone che seguono le diete con un buon apporto di frutta hanno valori migliori riguardo al peso e all’indice di massa corporea rispetto a coloro che nella propria dieta non introducono la frutta. Alcune patologie come il diabete richiedono particolare attenzione nella scelta della frutta. Cachi, fichi, banane, uva e frutta secca, per esempio, non sono indicati per il diabetico.

Ecco la frutta che contiene molto zucchero. In testa alla classifica troviamo le castagne secche che ogni 100 grammi di prodotto udibile contengono ben 80,90 grammi di zucchero. A seguire in questa classifica troviamo uva secca (72,00 grammi), uva passa (65,0 grammi), datteri (63,10 grammi), fichi secchi (58,00 grammi), prugne secche (55,00 grammi), pere secche (49 grammi), castagne (42,40 fammi), albicocche secche (38,9 grammi). Come si può notare la frutta secca si caratterizza per un apporto sostanzioso di zucchero. E’ bene sapere quindi che quando assumiamo un cibo molto ricco di zuccheri disponibili bisogna moderarne la quantità che scegliamo di mangiare.

La frutta che contiene buone quantità di zucchero. Rispetto alla frutta secca nella frutta fresca la quantità di zucchero diminuisce. Alcuni tipi di frutta apportano una quantità di zucchero che oscilla fra i 10 grammi e i 20 grammi ogni 100 grammi di prodotto edibile. In testa troviamo il mandarino che apporta 17,60 grammi di zucchero ogni 100 grammi di prodotto. A seguire Kaki (16,00 grammi), melagrana (15,90 grammi), banane (15,50 grammi), uva (15,50 grammi), mandaranci (12,80 grammi), fichi (11,20 grammi), mele (11,00 grammi), prugne (10,50 grammi), amarene (10,20 grammi) ananas (10,00 grammi).  Il controllo e la moderazione sono le scelte migliori anche nei confronti della frutta non molto zuccherina.

La frutta che contiene poco zucchero. Ecco la frutta che apporta meno di 10 grammi di zucchero ogni 100 grammi di prodotto edibile. Pere (9,50), ciliegie (9,00), Kiwi (9,00), arance (7,80), Melone estivo (7,40), albicocche (6,80), lamponi (6,50), mele cotogne (6,30), pompelmo (6,20), nespole (6,10), pesche (6,10), fragole (5,30), melone invernale (4,90), cocomero (3,70), limone (2,30), avocado (1,80). Anche nei confronti di queste varietà di frutta a contenuto zucchero non molto elevato il consiglio è di non esagerare nella quantità e di abbinare i cibi in modo da assumere tutti i nutrienti necessari, senza carenze e senza eccessi nutrizionali.

I cibi con lo zucchero che fanno male. Gli zuccheri nascosti in alimenti insospettabili sono molto più diffusi di quanto pensi. L’eccesso di zucchero può provocare malattie cardiovascolari e tumori. Bisogna stare molto attenti a merendine e dolciumi vari dove viene aggiunta una quantità eccessiva di zucchero allo scopo di renderli più appetibili. Attenzione anche a minestroni, zuppe e sughi pronti. In questi prodotti lo zucchero viene usato spesso come addensante. Molto zucchero si trova anche in salumi, insaccati e affettati. I cereali che si presentano glassati e colorati sono spesso arricchiti di zuccheri. Anche il pane in cassetta ha un eccesso di zucchero. Attenzione a bevande gasate e succhi di frutta. Anche nelle verdure surgelate spesso viene aggiunto dello zucchero.

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