Queste 10 lire valgono quasi 10.000 euro. Come riconoscerle?

La lira non circola più dal 28 febbraio 2002. In tanti, però, hanno conservato nei cassetti alcune di queste monete come ricordo. Se tra quelle che ancora vi ritrovate vi è una moneta da dieci lire del 1946 siete davvero fortunati. Questa moneta, infatti, potrebbe valere quasi 10.000 euro. Fa parte delle monete stampate all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale ed è fra le prime coniate dal valore di 10 lire.

Questa preziosa moneta viene anche chiamata 10 lire Olivo perchè raffigura su una faccia un ramoscello d’olivo e dall’altra parte Pegaso alato. Questa moneta da 10 lire è stata realizzata con una lega chiamata Italma, pesa appena 3 grammi e misura 29 millimetri.  Ad un’asta del 12 settembre del 2007 è stata battuta all’asta una 10 Lire Olivo FDC R2 del 1946 per 1.438 euro. Qualche anno prima il 20 Giugno 2004 una 10 Lire 1947 era stata battuta all’asta per 4.600 euro.

La moneta da 10 lire del 1946 viene falsificata e venduta in internet al costo di alcune centinaia di euro. Bisogna stare molto attenti nell’acquisto perché si rischia di portare a casa una moneta falsa. Di monete da 10 lire, infatti, nel 1946 ne sono state coniate appena 101.000. Poche se si considera che nel 1948 questa moneta ha avuto una tiratura di 14 milioni di copie, nel 1949 ne sono state immesse in circolazione quasi 50 milioni e nel 1950 sono state coniate 53 milioni di copie. 

Le 10 lire che valgono quasi 10.000 euro

Per scoprire se la moneta da 10 lire del 1946 è autentica occorre subito pesarla. Le monete false, infatti, sono realizzate in leghe metalliche con una placcatura d’oro e quindi il peso non sarà mai corrispondente a quello dell’originale. A parità di dimensioni le monete false da 10 lire del 1946 non rispetteranno mai i parametri di peso, avendo la lega utilizzata un peso specifico diverso dall’argento o dall’oro.

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