Con il nuovo Dpcm in vigore da venerdì 6 novembre tornano anche le sanzioni soprattutto in Sicilia regione arancione a più alto rischio coronavirus. Le multe variano tra 400 e 1000 euro. Se pagate entro 5 giorni prevedono una multa compresa tra 280 e 560 euro. Si incorre nella multa se si viola il divieto di spostamento, anche da un comune all’altro, e se non si indossa la mascherina. Multati anche assembramenti, mancato rispetto del distanziamento sociale e se si è fuori casa durante l’orario del coprifuoco. Non avere con sé l’autocertificazione, invece, non comporta alcuna multa. Lo spostamento, però, deve essere giustificato con comprovate esigenze di lavoro o di salute.
Per tutte le sanzioni amministrative è possibile presentare ricorso al Giudice di pace impugnando la multa entro 30 giorni dalla data in cui è stata comminata.
- Nelle aree arancioni sono consentiti spostamenti all’interno del proprio territorio di residenza anche se viene consigliato di evitare quelli non necessari.
- Dalle 22 alle 5, quando scatta il coprifuoco e saranno consentiti solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità.
- Per gli spostamenti fuori dal proprio territorio, che sarebbero vietati, viene fatta l’eccezione per motivi di lavoro, salute e necessità.
- Il rientro al proprio domicilio o residenza è sempre consentito.
- Scuola: sono aperte quelle dell’infanzia, le elementari e le medie, ma con obbligo di mascherina al banco. Didattica a distanza solo per le superiori.
- Aperti parrucchieri e barbieri, mentre i negozi sono aperti, tranne i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
- Nonostante la chiusura di bar e ristoranti, sarà possibile usufruire della consegna a domicilio a qualsiasi orario e del servizio d’asporto fino alle 22.
- Consentita l’attività motoria all’aperto.
- Il transito nei territori delle zone arancioni è consentito se è necessario a raggiungerne altri dove non ci sono restrizioni agli spostamenti o dove sono comunque consentiti.
- Sarà possibile anche andare in un altro comune se nel proprio non sono disponibili alcuni servizi.