“Nelle mie canzoni, spesso parlo di Donne. Racconto le loro, le mie storie”.
Così si presenta la giovane cantautrice di Caltagirone (che ama frequentare la nostra Città) Letizia Galesi, in arte LaNaif, che annuncia l’uscita del suo ultimo lavoro discografico: Lato C. Un progetto originale, dal forte valore sociale e in continua evoluzione.
Sono 3 i brani che l’album contiene e che sarà possibile ascoltare nella nota piattaforma Spotify. A fine dicembre un quarto brano (ma non anticipiamo nulla per il momento)
Un cammino musicale iniziato lo scorso Marzo e realizzato anche il versione per i non udenti.
Un particolare importante, perchè Letizia Galesi, o LaNaif, è una Assistente per le disabilità sensoriali (Asacom, ), porta avanti la difficile battaglia per una musica senza barriere. Ma non solo. Aderisce alla battaglia intrapresa da tante colleghe per dire No con la Musica alla violenza sulle donne.
Ed ecco lo scorso 25 Novembre, in occasione della giornata dedicata alle donne, l’uscita del singolo Femmina: un appello in musica per dire no ad ogni forma di violenza sulle donne. Anche in versione Remix.
“Femmina”, disponibile su tutte le piattaforme streaming, è supportata da un videoclip che è stato girato con degli smartphone, da donne in diverse parti d’Italia, in diverse parti del mondo, in collaborazione con la social community, radio Gela express, Molly Narciso beat e il servizio civile della città di Licodia Eubea. Dichiara l’artista: “ Femmina è il cambiamento, Femmina è la forza, la guerriera che vive dentro ogni essere femminile.
Femmina non è riferito solo alla genetica. Femmina è un mantra da ripetere tutte le volte che lo dimentichiamo. Ho scritto questo brano poco dopo la nascita di mio figlio. Ho visualizzato l’immagine della guerriera amazzone Xena come fonte di ispirazione. In quell’occasione ho capito quanto una donna può essere forte e non solo perché è in grado di mettere al mondo un figlio. Diciamo di essere una società troppo avanti…ma occorre esserlo davvero e smetterla di classificare la donna come soggetto debole. Il cambiamento deve partire da noi.
Forse bisognerebbe educare le vecchie e le nuove generazioni ad avere rispetto per la donna e non sottovalutarla…E non mi riferisco solo ai maschietti… Non siamo principesse da dover essere salvate. Il mondo è femmina. Siamo forza, siamo uniche e siamo orgoglio del mondo”.
Un Lato C allora che non è soltanto una canzone ma una metafora, un modo differente di vedere e vivere la vita, una salita, il bicchiere mezzo pieno. Ed ha già i programma la prossima tappa con l’ultimo che uscirà il 31 dicembre per concludere l’anno ed il brano si chiama Ubriaca.
La Naif, il nome d’Arte, rispecchia in fondo il carattere di Letizia: semplice ma deciso, dai tratti forti e nello stesso tempo delicati … che rappresenta nella sua arte scene di vita vera. Semplice, quotidiana. Forte. Proprio come un quadro Naif.
BREVE BIOGRAFIA DI LETIZIA GALESI
Letizia Galesi, in arte LaNaif, è una cantautrice eclettica di 29 anni, mamma, nata a Caltagirone (Ct).
L’amore per la musica, il canto e la penna, la indirizzano verso lo studio del canto moderno pop e la scrittura creativa. Dopo diverse esperienze artistiche, intraprende un percorso da solista.
Consegue presso il centro per le arti performative Viagrandestudios due diplomi LaVoce – Begginer ed Intermediate in canto moderno, seguita dalla vocal coach Paola Quattrocchi e un terzo livello in canto moderno presso Accordi Lab di Catania, sempre sotto la guida di Paola Quattrocchi.
Partecipa a diversi stage sulla voce e sulla scrittura. A settembre del 2019 vince il premio miglior testo al concorso nazionale Primo passo per Sanremo a Mugnano di Napoli. Lato C con i suoi 4 brani l’ultimo suo lavoro.
Di: Giacomo Sapienza, giornalista