Quando mangiare per dimagrire senza dieta? La crono-nutrizione non è una dieta ma solo una buona regola di comportamento a tavola che bene conoscevano i nostri nonni. La regolarità dei pasti e degli orari non fa ingrassare perché aiuta il metabolismo e il ritmo tra digiuno e digestione. Ecco allora alcuni trucchetti della nonna che insegnano quando mangiare per dimagrire senza dieta. Il primo pasto andrebbe fatto un’ora dopo il risveglio con una colazione sostanziosa. Poi dovrebbero trascorrere dalle 4 alle 6 ore prima di un pasto nutriente a base di proteine. Dal pranzo bisogna lasciare passare altre 5 ore per mangiare degli zuccheri sani: per esempio un frutto. A fine giornata, se si ha fame, si consuma una cena leggera.
Quali cibi aiutano a dimagrire? I cibi che aiutano a dimagrire mangiando. Sono i cibi a calorie negative che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. Tra questi cibi troviamo i cetrioli, gli asparagi, il cavolfiore, il sedano, le carni magre, i pomodori, la papaya, il peperoncino, le mele e il caffè. Li ha identificati la nutrizionista Daisy Connor che non consiglia, però, una dieta completamente a base di cibi a calorie negative perché è potenzialmente molto dannosa. «Concentrandosi esclusivamente su cibi a basso contenuto calorico come un mezzo per dimagrire – sostiene la nutrizionista – si può incorrere nella carenza di grassi e proteine, vitali per la salute».
Quali cibi bisogna evitare per dimagrire? I cibi da evitare quando si vuole dimagrire sono quelli che apportano molte calorie, possiedono un basso potere saziante ed hanno un’alta palatabilità perché contengono grassi, o zuccheri o sale. Ecco, quindi, alcuni cibi da evitare quando si vuole dimagrire: gli insaccati, i formaggi, i dolci, le merendine industriali, il burro, lo strutto, la margarina e i succhi di frutta industriali. Gli insaccati apportano molto sale, i formaggi possono essere molto calorici e poco sazianti, i dolci sono ricchi di zuccheri e poveri di fibre e acqua, i succhi di frutta industriali, infine, nascondono molti zuccheri aggiunti e contengono poca frutta vera e propria.
Bere acqua aiuta a dimagrire? Una ricerca svolta dall’Università americana Virginia Tech di Blacksburg ha dimostrato che il bere acqua mezz’ora circa prima di sedersi a tavola, sia a pranzo che a cena, aiuta a dimagrire. Tutto questo perché si arriva al pasto con un minor bisogno di cibo e così il bere aiuta a ridurre anche le porzioni. Per questo si dovrebbero bere 500 ml d’acqua che sono pari a due bicchieri e mezzo circa. Questo è anche uno dei trucchetti più efficaci che consigliavano nel passano i nostri nonni a chi non doveva mangiare molto a pranzo e a cena.
Quali sono i trucchetti della nonna per dimagrire più velocemente? Utilizzare le spezie al posto del sale per insaporire i piatti. In questo modo si prevengono le malattie legate ai disturbi cardiovascolari e si bruceranno più calorie e grassi.Utilizzare il miele al posto dello zucchero. Utilizzare il prezzemolo che possiede proprietà diuretiche che contrastano la ritenzione idrica ed evitano ai grassi di trasformarsi in cellule. Mangiare patate fredde perché sviluppano un amido resistente che fa avvertire prima il senso di sazietà.