L’emicrania è fra i disturbi più comuni ma anche fra quelli più dolorosi. Spesso tollerare il male di testa è assai difficile in molo particolare quando non si vuole evitare l’assunzione di famaci. Quando il mal di testa diventa impossibile da sopportare, però, è allora il momento di ricorrere a qualche trinchetto della nonna per cercare di farlo passare.
Le zenzero. Ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Per queso è ottimo per contrastare i sintomi dell’emicrania perché ha un effetto immediato, soprattutto quando il dolore è forte. Il consiglio ella nonna è di preparare un infuso di zenzero non appena si avverte il mal di testa. Per questo bisogna tagliare un pezzetto di zenzero e versalo in un pentolino con dell’acqua per farlo bollire. Lasciare in infusione per alcuni minuti e bere due o tre tazze, aggiungendo un cucchiaino di miele.
La menta. L’olio essenziale di menta ha proprietà antidolorifiche. Per questo è indicato per contrastare emicrania e cefalea. Il consiglio ella nonna è di diluire qualche goccia di olio essenziale con dell’olio vegetale e usare il composto per massaggiare fronte e tempie. Bastano pochi minuti per avere un sollievo dal dolore. Attenzione, però, a non avvicinare troppo le dita agli occhi.
Lavanda. E’ un antichissimo rimedio della nonna contro l’emicrania. La lavanda ha un potere sedante e rilassante e per questo aiuta a distendere i nervi e a rilassare la muscolatura. Bisogna usare in particolare l’olio essenziale di lavanda che si può trovare in erboristeria. Basta mettere un paio di gocce sulle tempie e realizzare un massaggio distensivo. L’operazione va completata con alcuni massaggi anche ai polsi.
Camomilla. Se l’emicrania è scatena dallo stress si può preparare una tisana di camomilla perché è un fiore dalle proprietà digestive e sedative. La nonna consiglia di mescolare il tutto con po’ di ortica, che ha proprietà equilibranti. Si può anche aggiungere della ottima lavanda. Lasciare tutto in infusione in acqua bollente per almeno cinque minuti. Filtrare e bere.
Attenzione a questi alimenti. L’alimentazione è importante quando si scatena l’emicrania. L’aspartame si trova in diversi preparati alimentari ed è il responsabile di numerose intolleranze e allergie. Attenzione anche all’acido arachidonico e al glutammato monosodico. L’acido arachidonico si trova in alimenti come lo strutto, la salsiccia, gli affettati, il lardo, il burro, la panna, i formaggi e i pesci grassi. Il glutammato, invece, si trova nel brodo e nel parmigiano grattugiato. Stimola i centri nervosi, e provoca intense emicranie.
