Per il giorno dell’Epifania la Sicilia fa registrare 1.692 i nuovi contagi da Coronavirus su 9.767 tamponi processati. Il tasso di positività è al 17,3% ed è anche il più alto registrato oggi in Italia. Il dato emerge dal consueto bollettino del ministero della Salute, che dà conto anche di 29 morti nell’Isola. Venerdì arriveranno i dati del monitoraggio dell’Iss. L’annunciato inasprimento dei parametri legati alla definizione di zona rossa e zona arancione in base all’indice Rt può produrre lo spostamento di alcune regioni in una fascia con restrizioni maggiori rispetto alla “zona gialla rafforzata”, che dovrebbe tornare in vigore l’11 gennaio. Ecco dati nelle province siciliane. 485 casi a Palermo, 449 a Catania, 207 a Messina, 193 a Siracusa, 91 a Caltanissetta, 82 a Trapani, 73 ad Agrigento, 61 a Ragusa e 51 a Enna. «Di fronte a un ennesimo impetuoso aumento dei contagi e delle vittime in Sicilia e in Italia – ha dichiarato il presidente di Anci Sicilia Leoluca Orlando – faccio appello al governo nazionale e a quello regionale perché si adottino misure significative per contrastare il nuovo diffondersi del virus. Ho il timore che il giusto ottimismo per l’avvio della campagna vaccinale, che avrà comunque tempi lunghi per la sua vastità e complessità, venga percepito da alcuni come un ingiustificato ‘liberi tutti’. Siamo in presenza di numeri ancora una volta preoccupanti; temo ci attendano ancora lunghi mesi di sofferenze e lutti, di sovraccarico del nostro sistema sanitario. Per questo chiedo che sia valutata ogni iniziativa che ancora una volta scoraggi comportamenti pericolosi o irresponsabili, che ponga la priorità per la tutela della salute e della vita».