Industria 4.0 e falegnamerie a Palermo

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Nonostante rimangano nel nostro immaginario sempre uguali, le falegnamerie sono a pieno diritto tra le aziende che meglio sfruttano gli incentivi statali sulla digitalizzazione e l’utilizzo di software. Si tratta di un bisogno infrastrutturale, visto che aziende con mezzi propri fungono spesso da indotto per altre aziende.

Quando si parla di industria 4.0 infatti si parla della possibilità di offrire servizi di ultima generazione volti a velocizzare e migliorare i processi produttivi aziendali. Dalle frese 3D agli altri macchinari ad alta precisione, il comparto tecnico delle falegnamerie sfrutta gli ultimi ritrovati per ottimizzare il proprio lavoro e quello conto terzi. Un esempio di tale industrializzazione è la falegnameria di Palermo La Rosa.

La falegnameria palermitana sfrutta le ultime tecnologie per effettuare lavori conto terzi, mettendo a disposizione di artigiani e commercianti macchine ad alta precisione per i propri lavori. Si tratta dunque di un’azienda che diventa indotto e contemporaneamente di piccoli lavoratori del territorio.

Ma la lavorazione non finisce qui. La falegnameria di Palermo utilizza anche macchine per i tagli in squadra, teste di taglio rotante per asportare porzioni di legno. La tecnologia permette di ricavare forme specifiche dal legno, come le scanalature, richieste di elementi rotondeggianti o sagome 3D. E poi ancora contornature, lavorazioni delle estremità che conferiscono la sagomatura del pezzo di legno selezionato e per far risaltare le venature naturali del legno si effettuano lavori di levigatura.

Insomma, a differenza di quanto si possa pensare le falegnamerie sono un ricettacolo di nuove tecnologie, rimanendo di fatto tra le aziende più innovate (e innovative) del nostro panorama occupazionale e lavorativo.

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