Perché molti cambiano il latte vaccino con una nuova bevanda da mille benefici?

In questi giorni, quando ci si reca nel reparto latticini del supermercato, ci si trova di fronte ad un’offerta di latte diverso da quello caseario o vaccino. Oltre al più familiare latte di mandorle, latte i soia e latte di cocco, ci si imbatte anche nel latte di avena, il cereale che in genere si mangia la mattina a colazione. In effetti, il latte di avena è il secondo latte vegetale più popolare del momento, subito dopo il latte di mandorle. Lo scorso anno ha avuto un fatturato di oltre 249 milioni di dollari.

Che cos’è il latte di avena?

Il marchio svedese Oatly è stato il primo latte di avena ad entrare nel mercato statunitense nel 2016. Da allora ha registrato un’enorme crescita. In seguito sono entrati nel mercato altri marchi di latte di avena. Questo nuovo latte viene prodotto in un concentrato o una base di avena e poi mescolato con l’acqua. A ciò si aggiunge olio di colza o di girasole, sale, calcio, come fosfato di calcio o carbonato di calcio e varie vitamine. Alcune marche aggiungono anche addensanti ed emulsionanti, come la lecitina e la farina di semi di carrube. A seconda del sapore, è possibile aggiungere anche dello zucchero.

La popolata del latte di avena è dovuta al fatto che l’avena è povera di allergeni. Questo significa che la maggior parte delle persone può berlo, a differenza del latte di soia e noci. Inoltre, il latte di avena ha una consistenza cremosa rispetto ad altri latti vegetali e questo lo rende la scelta migliore per i baristi e gli amanti del caffè. La natura sostenibile dell’avena, rispetto alle mandorle, ha anche contribuito alla popolarità del latte di avena. Inoltre, il crescente interesse per le diete vegane ha reso le bevande a base di avena la scelta migliore per molti consumatori.

Quanto è nutriente il latte d’avena?

In media un bicchiere di latte di avena non zuccherato ha 120 calorie, 5 grammi di grassi, 3 grammi di proteine, 16 grammi di carboidrati, 1 grammo di fibre e 350 mg di calcio. Rispetto ad altri latti vegetali, come quello di mandorle e di cocco, è più ricco di calorie e carboidrati. Rispetto al latte vaccino intero, invece, il latte di avena ha circa 30 calorie in meno e meno proteine ​​e grassi.

Cosa cercare quando si acquista il latte di avena?

Ci sono molte marche di latte d’avena nella sezione refrigerata del negozio di alimentari,. Bisogna assicurarsi di seguire le indicazioni che si trovano sulla confezione sul tempo necessario per utilizzare il prodotto una volta aperto. Il latte di avena normale ha un sapore naturalmente dolce perché i carboidrati complessi nell’avena vengono scomposti in zuccheri semplici durante il processo di produzione. Questo è il motivo per cui alcune versioni semplici, senza zucchero aggiunto, devono elencare gli zuccheri aggiunti sull’etichetta dei valori nutrizionali. Per la scelta più sana il consigli è di attenersi alle versioni non zuccherate.

La maggior parte dei marchi offre una linea originale, così come una linea “barista” di latte d’avena. La versione per i bar ha un contenuto di grassi leggermente superiore e è formulate specificamente per fare la schiuma ed essere miscelata nelle bevande con il caffè. Con l’aumento dei prodotti alimentari biologici ancora non ci sono molti latti di avena biologici.

Il latte d’avena si trova ormai in tutti i supermercati. Il prezzo può essere compreso tra 1,50 e 2,00 euro.

Per chi segue una dieta priva di glutine, il latte d’avena potrebbe non essere la scelta migliore. Anche se l’avena non contiene glutine, infatti, molti prodotti a base di avena vengono lavorati in strutture che elaborano prodotti contenenti glutine. Questo significa che potrebbero esserci tracce di glutine nel latte d’avena. Negli scaffali del supermercato, comunque, ci son marche di latte di avena privo di glutine. Se poi si vogliono meno calorie si può ricorrere alle versioni a basso contenuto di grassi senza olio.

Come usare il latte d’avena

Il latte di avena può essere utilizzato in cucina e in forno nella stessa quantità con cui si usa il latte vaccino o altre alternative al latte. Poiché il latte d’avena ha un sapore naturalmente dolce, funziona molto bene in prodotti da forno e dolci, frullati e bevande calde, ma potrebbe non essere la scelta migliore per una zuppa salata a base di panna. Si può anche trovare in commercio lo yogurt al latte d’avena. E molto presto potrebbero anche arrivare le creme di formaggio spalmabili i latte di avena. Il latte d’avena è tra le bevande più apprezzate da chi desidera evitare, per motivi di salute o di etica, il latte vaccino.

Ecco perché molti stanno sostituendo il latte vaccino con questa bevanda da mille benefici.

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