Non tutti sanno che bisogna stare molto attenti a non mangiare le uova scadute, quando non sono fresche e quando hanno il guscio rotto o sono troppo imbrattate di sporco o di feci. A mangiarle, infatti, si rischia di contrarre la salmonella che provoca diarrea, febbre e dolori addominali. I sintomi si possono manifestare tra le 6 e le 72 ore di distanza dall’ingestione. I bambini, gli anziani e i pazienti con sistema immunitario compromesso possono andare incontro a complicazioni potenzialmente letali. Ecco perché in alcuni casi è necessario il ricovero in ospedale. A provocare tutto sono le salmonelle, batteri di pochi millesimi di millimetro non visibili ad occhio nudo.
Cosa rischia chi mangia uova scadute o non fresche? Si va dalla febbre, dai dolori addominali alla nausea, al vomito e alla diarrea. Si possono anche avere forme cliniche più gravi come batteriemie o infezioni focali a carico per esempio di ossa e meningi. Queste ultime si verificano soprattutto nei soggetti fragili come anziani, bambini e soggetti con deficit a carico del sistema immunitario. I sintomi della malattia possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione delle uova contaminate. In genere però si manifestano dopo 12-36 ore. Possono andare avanti anche per 4-7 giorni. Alcune volte questa infezione può aggravarsi al punto tale da rendere necessario il ricovero.
Quante uova si possono mangiare durante il giorno? Le linee guida della Società italiana di nutrizione raccomandano da 1 a 4 uova a settimana. Alcuni medici sconsigliano un consumo eccessivo di uova per l’elevato contenuto di colesterolo. Due uova ne hanno circa 400 mg, una quantità superiore al fabbisogno quotidiano dell’uomo, che è stimato intorno ai 300 mg. Secondo alcune ricerche le uova possono essere consumate tutti i giorni, tranne in casi particolari di patologie cardiache e vascolari accertate. Ciò che differenzia le uova da altri alimenti dannosi per il colesterolo è la presenza di lecitine. Queste sono sostanze che favoriscono il trasporto inverso dalle arterie al fegato e quindi migliorano i livelli di colesterolo buono. Consumare uova ogni giorno non sembra creare danni alla salute.
Come si possono mangiare le uova?
Le uova si possono cucinare in molti modi. Per preparare le uova sode bisogna immergerle nell’acqua e cuocerle a fuoco lento fino a che l’acqua non bolle. A questo punto lasciarle cuocere per altri sette minuti. Spegnere il fuoco, rimuovere il guscio e servire. Si possono anche cucinare al tegamino. In questo caso su cucinano in padella, preferibilmente con olio d’oliva e un po’ di sale. Le uova strapazzate, invece, si cucinano mettendole in padella come per prepararle al tegamino ma girandole con un cucchiaio aggiungendovi cipolla, pomodoro, aglio, wurstel, carne o ciò che più si preferisce. Per una frittata, infine, si sbattono le uova prima di versarle in padella. A questo punto friggere con un po’ di olio d’oliva e servire.