Non tutti sanno che si può dimagrire mangiando cioccolato tutti i giorni. A questa conclusione è arrivato uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of California di San Diego, sotto la guida di Beatrice Golomb. Secondo gli esperti chi mangia il cioccolato ha un ridotto Indice di Massa Corporea o BMI (Body Mass Index). A provocare tutto questo sarebbero i flavonoidi del cioccolato che migliorano il tono muscolare di chi lo consuma a cadenza regolare ed all’interno di una dieta equilibrata.
Quale cioccolato scegliere? Il cioccolato fondente presenta una maggiore percentuale di cacao. Ecco perché più antiossidanti. Il vero fondente, inoltre, non contiene alcun derivato animale ed è dunque adatto anche per chi ha deciso di seguire un’alimentazione vegana. Il cioccolato fondente apporta 502 calorie, quello al latte 543 e quello bianco 570. Il cioccolato fondente contiene meno zuccheri e grassi saturi perché prodotto con almeno il 45% di pasta di cacao ed il 26% di burro di cacao. Il cioccolato al latte, contiene mediamente il 25% di cacao ed il 14% di latte. Il cioccolato al latte contiene il 25% di grassi in più rispetto a quello fondente. Il cioccolato bianco è il più calorico perché prodotto con burro di cacao al 20% ed almeno il 14% di latte o derivati. Non contiene cacao e quindi nemmeno le proprietà benefiche del cacao.
I benefici del cioccolato fondente. I flavonoidi e i polifenoli che contiene aiutano la salute del cuore. Aiutano le arterie a mantenersi flessibili e in salute. Hanno anche un effetto anti-ipertensivo. Grazie alla presenza di teobromina agisce sulla muscolatura del cuore con effetti cardiostimolanti che aiutano a prevenire l’infarto. Il cioccolato fondente contiene triptofeno che è una sostanza che stimola la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore e della felicità. Questa sostanza insieme all’anandamide fa del cioccolato fondente un ottimo alimento anti-depressivo.
Quando mangiare il cioccolato fondente. Chi segue una dieta dimagrante può mangiare i 20 e i 30 grammi di cioccolato fondente. Meglio ancora se extrafondente. Si può mangiare al mattino a colazione o abbinarlo a del pane di segale. Se non si vuole alzare l’indice glicemico dopo il pranzo si possono un paio di quadratini che fungano da dessert e sostituire la razione di pane o di frutta del pasto. Il cioccolato fondente si può mangiare anche quando si è fuori casa per un buono spuntino.