Perché masticare 35 volte un boccone per dimagrire? Ecco l’incredibile verità

Perché masticare 35 volte un boccone per dimagrire? Non tutti sanno che masticare di più il cibo fa mangiare di meno. Grazie ad alcune ricerche scientifiche si è stabilito quanto masticare per dimagrire. Una ricerca ha stabilito, per esempio, che masticando 35 volte si introducono circa il 25% di calorie in meno rispetto a chi mangia velocemente. Tutto questo perché la masticazione serve innanzitutto ad iniziare la digestione del cibo. Il cibo spezzettato con i denti viene “attaccato” dalla saliva che contiene alcuni enzimi digestivi. La masticazione, inoltre, attiva la produzione di alcuni ormoni che inducono il senso di sazietà.

Quali cibi aiutano a dimagrire? Sono quelli a calorie negative. I cibi che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. In altre parole aiutano a dimagrire mangiando. Li ha identificati la nutrizionista Daisy Connor. Lei stessa dice, però, che  una dieta completamente a base di cibi a calorie negative è potenzialmente dannosa. Si può incorrere nella carenza di grassi e proteine, vitali per la salute. Questi cibi che aiutano a dimagrire sono: cetrioli con 16 calorie per 100 grammi. Asparagi con 20 calorie per 100 grammi. Cavolfiore con 25 calorie per 100 grammi. Sedano con 16 calorie per 100 grammi. Pomodori con 18 calorie per 100 grammi. Papaya con 43 calorie per 100 grammi. Peperoncino e mele.

Quali cibi non aiutano a dimagrire? Sono i cibi che fanno ingrassare. Si attraverso alcune caratteristiche: hanno un’elevata densità energetica e un basso potere saziante. Se abbiamo bisogno di dimagrire, quindi, teniamo presente ciò ed evitiamo o limitiamo i seguenti alimenti. Gli insaccati che apportano molto sale e grassi saturi, poco adatti per la dieta e la salute in generale. I formaggi fonti di vitamine e minerali. Possono essere molto calorici e poco sazianti, spingendoci a mangiarne oltre il dovuto. I dolci e le merendine industriali sono una grande tentazione per soddisfare la propria voglia di dolce. Sono ricchi di zuccheri e poveri di fibre e acqua. Burro, strutto e margarina ovvero tutti i condimenti estremamente ipercalorici e con troppi grassi saturi nocivi per la salute. Succhi di frutta industriali. Spesso nascondono molti zuccheri aggiunti e, di fatto, contengono poca frutta.

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