5 formaggi per dimagrire: ecco i più buoni

Non tutti sanno che alcuni formaggi possono aiutare a perdere peso. Per questo alcuni dietologi, in genere, alle persone in sovrappeso consigliano di mangiare i formaggi magri. Sconsigliano, invece, tutti quei formaggi grassi come fontina, italico, taleggio, gorgonzola, quartirolo, camembert, murazzano e crescenza. Il motivo per questi formaggi sta nella presenza dei cosiddetti grassi saturi che sono molto dannosi. I formaggi grassi potrebbero favorire, forse, il diabete di tipo 2.

Ricotta. Fra i formaggi la ricotta è leggera e poco calorica. Viene ottenuta dal siero. La ricotta apporta 11 grammi di grassi in un etto di prodotto. Di questi 6,82 sono saturi, 2,76 monoinsaturi, 0,40 polinsaturi. Sono 57, invece, i milligrammi di colesterolo. La ricotta è saporita e profumata. La ricotta non contiene fibra alimentare, può essere preparata con facilità anche in casa e si utilizza per tanti buoni dolci.

Mozzarella. Fra i formaggi quella di latte vaccino è un alimento magro. Quella di vacca apporta solo 19 grammi di lipidi ogni etto di prodotto. Quindi utilizzando il latte di vacca è possibile avere un alimento abbastanza magro. E’ chiaro che utilizzando un altro tipo di latte, come quello di bufala, la mozzarella conserva un elevato livello di grassezza che con la glicemia può essere non idoneo. Bisogna fare attenzione.

Feta. Anche questo fra i formaggi, per il metodo di conservazione, apporta solo 20 grammi di lipidi ogni etto di prodotto. La feta è un alimento che, grazie al suo indice glicemico pari a zero e alla presenza di pochi carboidrati, si fa preferire da chi ha problemi con la glicemia. Bisogna preferire quella fresca mentre è da assumere con moderazione quella cotta. Ha un apporto calorico di 260 calorie.

Stracchino. Fra i formaggi offre molte calorie e le fa essere al doppio rispetto alla ricotta. E’ leggera, digeribile ed è anche tra i migliori per i bambini. E’ cremoso e piace un po’ a tutti, garantisce un elevato contenuto di proteine di alta qualità. E’ ricco di fosforo, di vitamina A, B2 e B12. E’ meno grasso di altri formaggi. La lista degli ingredienti comprende anche carboidrati e proteine.

Fontina. Fa parte dei formaggi tipici italiani a pasta molla e semi cruda. La sua materia prima di partenza è il latte della valdostana pezzata. La fontina si distingue dalla feta, però, per un processo di lavorazione differente e caratteristico. In essa gli acidi grassi saturi sono pari a 14.72, quelli monoinsaturi 6.90 e quelli polinsaturi 1.42. E’ un alimento, però, molto calorico che non è adatto alla vita sedentaria.

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