San Mauro Castelverde: omaggio a due persone che si sono distinte

Il 25 giugno 2021, il Consiglio Comunale ha manifestato la volontà di porgere omaggio, intitolando delle strutture comunali, in ricordo di due persone che si sono distinte nella nostra comunità.
Con il secondo punto all’ordine del giorno, L’amministrazione Comunale ha espresso la volontà di intitolare l’Aula Consiliare al prof. Gioachino Cipriano, nato a San Mauro Castelverde il 24 giugno 1944 e morto il 14 novembre 2001 alla giovane età di 57 anni.
Uomo di grande cultura frequentò le scuole superiori a Cefalù e l’Università tra Palermo e la Bocconi di Milano, conseguendo la Laurea in Pedagogia, conosciuto da tutti il “maestro dei maestri”, preparando e avviando futuri maestri alla professione.
Fin da giovane si dilettava a scrivere poesie pubblicate postume nel 2005 per volontà della famiglia, nel libro “Tormento ed estasi”
Incessante fu il suo impegno dell’animare culturalmente il suo paese, tra i suoi amici vi fu Paolo Prestigiacomo con il quale fondò diversi circoli culturali come “A. Manzoni” e “Il Cenacolo”.
Molto attivo fu, anche, il suo impegno in politica, rivolto alla crescita culturale e sociale del nostro paese, ricoprì la carica di Assessore alla Pubblica Istruzione, allo Sport e allo Spettacolo con l’allora Sindaco Silvestri Gregorio, dal 1987 al 1992, e di Consigliere Comunale, capogruppo di minoranza dal 1992 al 1996, ruoli in cui si si distinse per la sua grande capacità oratoria.
L’Aula Consiliare sarà inaugurata il prossimo 14 novembre, data della sua morte.
Con il terzo punto all’ordine del giorno, L’amministrazione Comunale ha onorato la memoria della nostra amata Concetta Cannizzaro, manifestando la volontà di intitolarle la casa di riposo locale, di proprietà comunale.
Il Sindaco, gli Assessori, il Presidente del Consiglio e i Consiglieri Comunali, sensibili a tutto ciò che avviene nel tessuto sociale, hanno condiviso i sentimenti di profondo cordoglio per la prematura scomparsa della ventiseienne maurina, avvenuta lo scorso il 28 dicembre a Palermo a causa di una inaspettata quanto fulminante malattia.
La notizia della prematura scomparsa della giovane, nel fiore della sua giovinezza, ha lasciato la famiglia, gli amici, l’amministrazione e la comunità intera in uno stato di grande sconforto.
Concetta Cannizzaro, nata a Palermo il 12.08.1994, completati gli studi superiori è stata impegnata in un progetto di Servizio Civile Nazionale presso il Comune di San Mauro Castelverde, dove l’Amministrazione e i dipendenti comunali hanno avuto modo di apprezzare le sue capacità lavorative, la sua determinazione, il suo gentile sorriso e il suo entusiasmo.
Successivamente ha prestato il proprio servizio presso la Casa di riposo locale, di proprietà comunale, gestita dalla Cooperativa “Nuova Generazione”, elargendo a profusione dolcezza, amorevolezza, compassione, umanità e voglia di vivere.
Una persona dal cuore grande, su cui potere sempre contare, la ricordiamo in occasione di manifestazioni pubbliche, con la sua attività di volontariato. Una farfalla che leggera posava sul percorso della vita.
Considerato il grande impegno verso la nostra comunità, l’amore che la giovane ha dimostrato nei confronti degli ospiti della Struttura “Casa Protetta”, che hanno giovato della sua bellezza esteriore e interiore, questa Amministrazione Comunale ha voluto accogliere l’istanza dell’intera comunità e della Cooperativa che gestisce la Casa di riposo, di dedicare la Casa Protetta alla giovane maurina, Concetta Cannizzaro.
Il suo sorriso rimarrà scolpito per sempre in modo indelebile nei cuori di tutti noi e oggi le vogliamo offrire un gesto d’amore, dedicandole la struttura dove ha espresso al meglio le sue doti.
Domani 27 giugno 2021 vi sarà la cerimonia, che avrà inizio alle ore 18:00 con lo scoprimento delle targhe e a seguire la Santa Messa, ricordando a tutti l’uso della mascherina ed evitando assembramenti nel rispetto delle norme anti-covid.
Onorato ed emozionato nel presiedere questo Consiglio Comunale, che oltre ad aver affrontato questioni burocratiche, ha toccato la sensibilità e il cuore di tutti noi.
Il Presidente del Consiglio
Giuseppe Maccataio

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