Cosa succede a chi mangia uova 30 minuti prima della colazione? Può sapere se è allergico a questo cibo. La maggior parte dei sintomi di questa allergia si manifesta proprio entro 30 minuti dall’esposizione all’uovo. Ecco perché mangiandole, senza aggiunta di alcun altro cibo, mezz’ora prima di fare la colazione si può verificare se si ha allergia a questo alimento.
Quali sono i sintomi dell’allergia alle uova? La reazione e la gravità dei sintomi variano da persona a persona. Si possono avere infiammazione della pelle o orticaria, crampi, nausea, diarrea e vomito. Fra i sintomi anche tosse, mancanza di respiro, senso di oppressione al petto o respiro sibilante. Naso che cola e starnuti. Gonfiore della lingua o delle labbra. Vertigini. Occhi rossi. Confusione. Anche se ci sono stati casi di anafilassi, questa non è una reazione comune per questo alimento.
Come si gestisce l’allergia alle uova? L’unico modo è evitare completamente di mangiarle. E’ importante comprendere e leggere attentamente tutte le etichette degli alimenti. Alcune persone hanno una reazione anche solo con le tracce. Bisogna evitare i prodotti a base di questo cibo. Attenzione a queste sostanze perché potrebbero indicare che un prodotto contiene loro componenti. Albume, tuorlo, uova polverizzate o intere, albumina, globulina, lisozima, ovoalbumina, ovomucina, ovomucoide, ovotransferrina, silicio albuminato, ovovitellina, ovolivetina, vitellina. Anche alcuni alimenti etichettati senza uova possono contenere le sue proteine. Diversi vaccini contengono proteine dell’uovo, che possono comportare il rischio di scatenare una grave reazione allergica.
Quali sono i benefici della uova? Saziano molto più a lungo dei cereali. Aiutano la perdita di peso. Sono un’ottima fonte di proteine e contengono tutti gli amminoacidi essenziali che dobbiamo ottenere dalla nostra dieta. Non peggiorano il colesterolo. Grazie alla colina aiutano lo sviluppo del cervello e della memoria. Grazie alle leutina e alla zeaxantina proteggono anche la vista.
Quale cottura preferire? Le più digeribili sono alla coque e in camicia. Bisogna moderare il consumo di frittate in cui in genere a questo alimento si aggiunge una componente grassa per la cottura. Per il resto spazio alle tante ricette.
