Il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, informa che, nell’ambito di un incontro dei Sindaci dei comuni costieri della provincia di Palermo, convocato, nei giorni scorsi, da S.E. Il Prefetto di Palermo, dott. Giuseppe Forlani, si è avuta contezza del fatto che l’attuale quadro epidemiologico dell’isola, con l’incremento dei casi di contagio della c.d. variante Delta del Covid- 19, impone massima prudenza. Pertanto, si è valutata l’opportunità di reiterare il provvedimento di chiusura delle spiagge pubbliche nella notte di Ferragosto, già sperimentato nel 2020, al fine di scongiurare il rischio del diffondersi del contagio.
Pertanto, preso atto di quanto sopra, con Ordinanza Sindacale ho disposto quanto segue:
1. Dalle ore 20:00 del 14 agosto 2021 alle ore 06:00 del 15 agosto 2021 è interdetto l’accesso e la permanenza nei tratti di spiaggia libera compresi nei seguenti tratti di litorale ricadenti nel territorio comunale del Comune di Cefalù:
a) litorale antistante il Lungomare “ G. Giardina” e Piazza Marina;
b) litorale compreso nelle contrade: Ogliastrillo, Mazzaforno, Settefrati, Aranciotto, Capo, Cocuzzola;
c) litorale presso la frazione di Sant’Ambrogio.
d) spiaggia del Molo
2. E’ consentito l’accesso al personale in servizio negli stabilimenti balneari e nelle spiagge attrezzate insistenti nei tratti di spiaggia di cui al punto 1 della presente Ordinanza, agli avventori dei predetti stabilimenti o spiagge attrezzate, purché nei limiti massimi previsti dalla capienza di detti stabilimenti o spiagge attrezzate e nel pieno rispetto delle normative vigenti sul contenimento del Covid-19. I titolari di dette strutture sono responsabili della vigilanza e dell’osservanza della normativa nazionale e regionale vigente nonché delle Ordinanze sindacali in materia.
3. E’ consentito, altresì, l’accesso al personale comunale addetto alla pulizia delle spiagge, nonché agli incaricati dell’attuazione della presente Ordinanza.
4. L’accesso ai tratti di litorale elencati al punto 1, con le eccezioni di cui ai punti 2 e 3 sarà interdetto attraverso il posizionamento di transenne, o altri accorgimenti utili allo scopo, nei varchi di accesso a mare. Detti varchi dovranno essere costantemente presidiati.
Si informa che l’inottemperanza al presente provvedimento è sanzionabile ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.