Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Angelo Butera che ha organizzato la manifestazione dedicata ai Cavernicoli che si è tenuta al Teatro di Pollina la sera del 13 agosto.
«Leggo con grande dispiacere le false notizie che circolano su Facebook riguardo la serata del 13 agosto a Finale di Pollina per la “Festa per i Cavernicoli”. Tengo a precisare alcune cose a Gabriele Marino e soprattutto a Manera Marco. Pensavo da tempo ad una serata omaggio per i Cavernicoli e quest’anno ho ceduto l’idea al Comune di Pollina che l’ha accolta con entusiasmo.
Per prima cosa mi sono messo in contatto con Antonio Augello e Leandro Parlavecchio per invitarli alla serata e comunque informarli. Ho chiamato anche Gigi Nobile ma al numero che mi è stato fornito non ha risposto mai nessuno. Non sono riuscito ad avere un contatto con la famiglia di Pio Pollicino. Entrambi (Parlavecchio e Augello) hanno apprezzato molto la mia idea ma hanno dovuto declinare l’invito per motivi personali. La Signora Marino è stata informata personalmente dall’assessore Giuseppe Scialabba di Pollina in quanto aveva il contatto (era stata una sua professoressa). Se in casa Marino non c’è comunicazione e quindi Gabriele non era informato non è certo colpa mia. Essendo una mia idea ci tengo a precisare che non ho ricevuto nessun compenso, ho solo ceduto gratuitamente l’idea e quindi la mia presenza per altri impegni professionali non era fondamentale. Credo anche che dobbiate ringraziare non poco il Comune di Pollina che ha accolto il progetto della serata senza batter ciglio. Per quanto riguarda Manera Marco ti voglio anche spiegare che io non sono un organizzatore o venditore di spettacoli come mi definisci tu, ma un direttore artistico e la differenza è abissale. In ultimo, prima di screditare chi come me ha avuto l’idea di rendere omaggio ai miei amici da oltre 50 anni quando ancora nessuno lo aveva fatto, informatevi e prima di mettere mani sulla tastiera azionate il cervello. Gabriele ti auguro che anche tu possa avere l’ironia di tuo padre che diceva “La cosa più bella di uno spettacolo è andare a cena dopo”. Angelo Butera»