Nella buccia delle melanzane troviamo in abbondanza la nasunina, una antocianina molto utile nel combattere infiammazione, malattie cardiovascolari, cancro. Ha spiccate proprietà antiossidanti, ma persino una specifica azione di inibizione dell’angiogenesi.
Quali minerali contengono le melanzane?
Sono fonte di preziosi nutrienti come potassio e fosforo. Contengono anche la vitamina C, la vitamina B1, B2, B3, B6. Il loro colore viola è dovuto ad un potente antiossidante. Si chiama nasunina e svolge la sua azione insieme ad un altro antiossidante come l’acido clorogenico. Le melanzane sono costituite per la maggior parte da acqua e da un contenuto di grassi irrisorio, con un conseguente apporto calorico molto basso. Le melanzane infatti hanno solo 25 calorie per 100 grammi.
Perché togliere la buccia alle melanzane?
Il vantaggio di spellare la melanzana ed eliminarne i semi si ha nel momento in cui bisogna cucinarla a fette o in pezzi. Per il resto è sempre bene consumare frutta e verdura con la buccia perché vi sono contenuti principi nutritivi molto importanti. Nella buccia della pesca e degli agrumi, per esempio, è presente la pectina, una fibra molto importante per la funzionalità intestinale. Alle persone che hanno problemi di digestione è sempre consigliato consumare frutta e verdura sbucciata. La ricchezza di fibre può rallentare lo svuotamento gastrico. E’ molto importante stare attenti alla buccia delle melanzane per stare bene.
Chi non deve mangiare le melanzane?
Non deve mangiare le melanzane chi soffre di allergia alla solanina. Può provocare sintomi di diversa gravità. Fra i più leggeri troviamo il classico prurito, gonfiore delle labbra e restringimento in gola. In presenza di un’allergia importante possono verificarsi anche sintomi come diarrea, vomito, crampi allo stomaco. Nei casi più gravi può portare a anafilassi. Si tratta di una reazione allergica potenzialmente pericolosa per la vita. I sintomi di anafilassi comprendono: mancanza di respiro, dispnea, respirazione difficoltosa, gonfiore della gola, lingua gonfiore, difficoltà a deglutire, gonfiore del viso, vertigini, polso debole, shock, sensazione di debolezza, nausea, vomito ed eruzione cutanea.
Che succede se mangi troppe melanzane?
Le melanzane fanno parte della famiglia delle solanacee come le patate, il peperoncino, il pomodoro, i peperoni. Questi ortaggi contengono in dosi più o meno concentrate sostanze dannose per l’organismo come solanina, atropina, solano-capsina. La maggior parte delle sostanze irritanti è contenuta nella pelle. Un eccesso di solanina dà questi effetti:
- Sonnolenza
- Disturbi gastrici
- Mal di testa
- Senso di stanchezza
- Febbre
- Diarrea
- Vomito
- Dolore addominale
- Battito cardiaco debole
- Mal di testa
- Debolezza muscolare
