I pomodori, tra gli alimenti di origine vegetale, possono contenere un elevato contenuto di nichel. Non sempre è necessario escluderli dalla dieta. Bisogna però prestare molta attenzione per non avere problemi.
Chi è allergico al nichel può mangiare i pomodori?
Un pomodoro di medie dimensioni contiene, in media, 2-3 μg di questo metallo in 100 grammi. Questo valore può variare da meno di 1μg fino a 17μg, a seconda del terreno in cui vengono coltivati i pomodori, con cosa vengono annaffiati o cotti. In media, però, i pomodori sono considerati un alimento a basso contenuto di questa sostanza, quindi sono sicuri da consumare da persone alle prese con un’allergia del genere. Anche una bassa quantità di questo metallo potrebbe innescare una reazione con problemi.
Che pasta mangiare con allergia al nichel?
Secondo alcuni siti in cucina sono consentiti riso, farina 00, pasta non integrale e pasta per la pizza. Danno problemi invece avena, farro, mais, soia, farina integrale, grano saraceno, pasta sfoglia (soprattutto confezionata e realizzata con margarine), lievito in polvere e polenta. Per non avere problemi leggere attentamente le etichette dei prodotti. Non usare l’acqua del rubinetto per cucinare. Per quanto riguarda la frutta e la verdura non dovrebbero dare problemi ceci, peperoni, barbabietola rossa, cetrioli, melanzane, zucchine, melone, pesca, banana e agrumi. Da evitare perché danno problemi funghi, asparagi, carciofi, broccoli, cipolla, fagioli e fagiolini, pomodoro, radicchio, rucola, sedano, ananas, anguria, ciliegie.
Come si chiamano i pomodori senza nichel?
I ricercatori del Dipartimento di Scienze del Suolo, diretti da Mauro Minelli, sono riusciti a creare i pomodori senza questo metallo. Questo è stato realizzato seguendo un attento procedimento. E’ stato sfruttato il metodo idroponico per la coltivazione. Ha permesso la coltivazione dei pomodori leggermente differenti rispetto a quelli che provengono da una procedura classica. I pomodori idroponici hanno una concentrazione pari allo 0.25 massimo 0.4 mg/kg, al contrario invece di quanto accade con i classici pomodori, che hanno una quantità di tale sostanza pari al valore 1. In questo modo si torna ad assaporare i pomodori senza problemi.
Quali sono i sintomi dell’allergia al nichel?
I sintomi di questa allergia possono essere lievi o abbastanza gravi da essere invalidanti. Includono pelle arrossata, prurito o sensazione di bruciore, vesciche, pelle screpolata. Una forma grave con molti problemi può causare mal di testa, affaticamento, nausea, vomito e diarrea. I sintomi che indicano un bisogno urgente di assistenza medica includono:
- Eruzione cutanea.
- Aumento del rossore.
- Febbre.
- Rash intorno agli occhi.
- Dolore.
- Pus nella zona dell’eruzione cutanea.