Intorno alle 11.30 di stamani, complesse operazioni di soccorso hanno interessato il molo di sopraflutto del porto di Porticello del Comune di Santa Flavia.
Tra gli scogli della massicciata che delimita il molo di levante del sorgitore flavese, infatti, un uomo di 47 anni, originario di Bagheria, è caduto riportando un trauma cranico oltre ad una possibile frattura ad una gamba e diverse escoriazioni sul corpo, dopo che lo stesso, in procinto di svolgere in maniera impropria l’attività di pesca sportiva, è scivolato sugli scogli. Le sue condizioni, però, non sono risultate gravi.
L’allarme, arrivato al centralino dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello, ha subito messo in moto la macchina dei soccorsi nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2021, coordinata dalla locale Autorità Marittima, nela persona del T.V. (CP) Fabio Giuseppe GAROZZO, che ha visto impegnati due veicoli ed un gommone della Guardia Costiera, un mezzo del 118 di Santa Flavia e ben sei automezzi dei Vigili del Fuoco di Palermo, tra cui una squadra S.A.F. (speleo-alpino-fluviale) ed una autoscala.
Un’operazione resa molto difficile a causa della posizione impervia in cui era situato il malcapitato, la quale ha reso necessario doverlo assicurare ad una barella rigida e quest’ultima, a sua volta, doverla sollevare tramite autoscala fino al raggiungimento di un punto sicuro in banchina dove successivamente è stato affidato alle cure del personale medico per il successivo trasporto in ospedale.
L’impegno congiunto, profuso dalle diverse istituzioni, ha così permesso di mettere in salvo l’ennesima persona che, purtroppo, violando le disposizioni previste dal Codice della Navigazione, ha imprudentemente esercitato la pesca in porto in un’are per di più insidiosa.
(Comunicato stampa dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera, pervenuto in Redazione tramite Paolo Taormina. Giornalista)