I Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno arrestato un 25enne partinicese con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato.
Nel corso di un servizio mirato al contrasto dei reati in materia, i militari hanno sottoposto a perquisizione un locale nella disponibilità del giovane, sito a Partinico, rinvenendovi una serra indoor da 260 esemplari di cannabis indica. Le piante, in fase di maturazione, erano a grazie a un apposito sistema di irrigazione, corredato da lampade e ventilatori atti a riprodurre l’habitat naturale. L’alimentazione della serra, come accertato da personale tecnico dell’azienda “E-Distribuzione”, era garantita da un allaccio abusivo alla rete elettrica; al 25enne verrà dunque contestato anche il reato di furto aggravato.
Parte dei vegetali è destinata alla campionatura per le analisi di rito, a cura del competente laboratorio del Comando Provinciale di Palermo; la restante parte, sequestrata, seguirà le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. di Palermo, che ha disposto per il giovane, la misura cautelare degli arresti domiciliari. Una volta cresciute, estirpate, essiccate, triturate e vendute al dettaglio, le piante avrebbero potuto fruttare diverse migliaia di euro.