Per abbassare la glicemia le patate vanno mangiate fredde. L’amido che le compone, durante il raffreddamento, diventa meno solubile quindi meno disponibile. In questo modo abbassa di più l’indice glicemico (IG) con un minore impatto sui livelli di glicemia.
Chi ha il diabete può mangiare le patate?
Le patate sono tra i cibi che possono presentare un alto IG. Chi ha il diabete deve stare molto attento a come vengono preparate. In quelle a forno può arrivare a 95. Nelle patate che si riduono a purè si aggira intorno a 80. Le patate bollite sbucciate lo possiedono a 70. Le altre lo vedono scendere a 65. Con un elevato IG il glucosio arriva velocemente nel sangue, quasi come fa lo zucchero puro.
Come cucinare le patate per abbassare la glicemia?
Vanno cucinate con la buccia. Questa contiene moltissime fibre che riducono la glicemia. Quelle di medie dimensioni hanno circa sette grammi di fibre. Quando vengono sbucciate le fibre si riducono a meno di un grammo. E’ anche ricca in molti nutrienti tra cui i polifenoli. Questi sono delle sostanze antiossidanti che apportano molti minerali tra cui ferro e potassio. Hanno circa il doppio del potassio rispetto alle banane. Cucinarle sbucciate non aiuta a trattenere dei nutrienti che verrebbero eliminati con la cottura.
Perché il diabetico deve preferire le patate novelle?
Le patate novelle hanno un indice glicemico basso. La conservazione infatti porta a una naturale trasformazione degli amidi. Tutto questo fa aumentare notevolmente la glicemia. Sono ottime in quanto raccolte prima di maturare completamente e caratterizzate da buccia sottile, polpa tenera e delicata. Per primaticce o novelle si intendono quelle particolarmente precoci, che si raccolgono entro il mese di giugno, quando non sono ancora completamente mature. Sono di norma piccole, con polpa morbida e buccia sottile, semplice da rimuovere. Contengono una maggiore quantità di vitamina C e tendono ad essere piuttosto compatte.
Quali minerali contengono le patate?
Le patate sono costituite per l’80% del loro peso da acqua e da amido per un altro 15%. Apportano circa 77 calorie e hanno un indice glicemico alto, motivo per cui i soggetti diabetici e coloro che hanno un’alterata tolleranza al glucosio devono consumarle con moderazione e mai insieme a pasta e pane. Le vitamine più abbondanti sono invece la vitamina C, la vitamina B6 e i folati. Ecco i minerali che contengono:
- Calcio.
- Ferro.
- Magnesio.
- Fosforo.
- Potassio.
- Sodio.