La pasta al pomodoro e basilico si abbina ottimamente con una birra leggera, poco amara e dai profumi delicati. Bisogna stare attenti alle quantità per non avere problemi con la glicemia. La birra ha un alto indice glicemico pari a 110. La pasta lo può avere alto a seconda di come è cucinata.
Quale pasta mangiare con la glicemia alta?
Scegli quella integrale, che aumenterà fibre, vitamine e minerali. Riduce i picchi di glicemia nel sangue rispetto alla pasta bianca. Ci sono altri sostituti salutari per chi è disposto a pensare fuori dagli schemi. Quella di ceci, ad esempio, è più proteica della bianca ed è priva di glutine. Quella integrale ha il sapore di una pasta bianca cotta al dente. E’ migliore per il controllo della glicemia.
Come cucinare la pasta con la glicemia alta?
Gli spaghetti di zucca sono spesso usati per sostituire la pasta. Hanno un sapore leggermente dolce, perfetto per le salse a base di pomodoro. La polpa della zucca diventa filante una volta cotta e assomiglia molto agli spaghetti. Da qui il nome. Può essere usata come una versione a basso contenuto di carboidrati e più ricca di nutrienti di alcuni dei preferiti tipi. Rispetto alla tradizionale si può mangiare più zucca con la stessa quantità di carboidrati.
Cosa succede a chi assume pasta e birra insieme?
Secondo uno studio condotto in Grecia, dall’Università di Harokopio, grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, la birra migliora la circolazione sanguigna rendendo le arterie più flessibili e diminuendo pertanto il rischio di ipertensione. Una delle principali cause di anemia è la carenza di vitamina B12. Un bicchiere di birra contiene quantità di vitamina B12 e acido folico adeguate per contrastare l’anemia. La vitamina B12 è inoltre fondamentale per una crescita corretta, buona memoria e concentrazione. Uno studio sostiene che il consumo di birra, assieme ad uno stile di vita sano e ad un corretto esercizio fisico, riduce la formazione di calcoli renali.
Cosa contiene la pasta?
Quella fresca è un alimento che si ottiene impastando farina di grano tenero o semola di grano duro e acqua. La semola vi conferisce una consistenza più dura rispetto alla farina. L’impasto ottenuto viene lavorato in forme diverse. Quella fresca non viene fatta essiccare e per questo contiene una percentuale di acqua molto elevata e per questo viene chiamata pasta fresca. Ecco i minerali che contiene:
- Sodio.
- Potassio.
- Ferro.
- Calcio.
- Fosforo.
- Magnesio.
- Zinco.