Annullata la XIV edizione del Presepe d’InCanto prevista dal 23 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022. La situazione pandemica che sta attraversando Petralia Soprana ha indotto la Pro Loco, organizzatrice dell’evento, ad annullare l’appuntamento. Una spiacevole, ma opportuna decisione afferma il Consiglio di Amministrazione che stava lavorando al progetto che era già in fase avanzata.
Gli attrezzisti Luciano Lo Mauro, Pasqualino Cassaniti e Pierluca Trapani avevano già iniziato il lavoro sotto la guida di Leonardo Bruno, “mente” del Presepe d’InCanto e direttore artistico dell’evento, risorsa preziosa per l’ambito culturale di Petralia Soprana. Al lavoro erano anche il fotografo Damiano Macaluso e il poeta attore e regista Santi Cicardo, professionisti che condividono il progetto del Presepe ormai da anni, così come Giovanni Dinolfo e Riccardo Liotta che anche per questa edizione avevano messo a disposizione le attrezzature tecnologiche.
Per tutti loro sono arrivati i ringraziamenti del CdA della Pro Loco guidata da Giuseppe Gulino e del sindaco Pietro Macaluso. “Non è stato facile arrivare a questa decisione – ha detto il sindaco Pietro Macaluso. Purtroppo, era inevitabile visti i numeri impietosi dei positivi al Covid nel nostro paese. Il Presepe d’InCanto è una delle manifestazioni fiore all’occhiello e attrattore turistico del Borgo più bello d’Italia che ogni anno ha portato a Petralia Soprana tanti visitatori e continuerà ad esserlo con il ritorno alla normalità. Dico quindi che l’appuntamento è semplicemente sospeso e ci diamo appuntamento al prossimo Natale.” L’installazione, come sempre armonizzata all’interno del settecentesco palazzo Pottino, è un viaggio dal buio alla luce, dall’inferno al paradiso con riferimenti anche alla divina commedia di Dante. Un percorso verso la Natività, anche introspettivo, che passa dalla riflessione sulla solitudine che oggi ci sta sommergendo.