Cosa succede a chi mangia banane verdi per il cuore, la memoria e abbassare l’indice glicemico? Incredibile

Socializza gli articoli

Le banane verdi sono indicate per le loro proprietà medicinali. Hanno un basso indice glicemico rispetto a quelle mature. Per questo sono molto più sane rispetto alle banane gialle. Aiutano nelle malattie cardiache.

Cosa mangiare per fare bene al cuore?

Le banane verdi contengono il potassio che è un minerale che aiuta a mantenere la salute del cuore e del resto del sistema cardiovascolare. Il potassio aiuta a regolare la pressione sanguigna e quindi a mantenere una frequenza cardiaca normale e un cuore in salute. Il consumo costante di alimenti come le banane verdi può ridurre significativamente la produzione di colesterolo LDL. Questo è noto come colesterolo cattivo e si trova nel fegato.

Cosa mangiare per la memoria?

La tirosina presente nelle banane ci permette di produrre nuovi neurotrasmettitori come dopamina, epinefrina e norepinefrina. Sono sostanze che regolano il nostro umore e la memoria. Secondo studi clinici quando si esaurisce questo amminoacido si ha una diminuzione dei trasmettitori che influiscono sulla memoria. Questi neurotrasmettitori aiutano a migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali, offrendo così una maggiore agilità per ricordare cose, eseguire azioni, arrivare a determinate soluzioni, ragionare e, in breve, migliorare i processi cognitivi di base e la memoria. La tirosina offre anche energia e prontezza mentale.

Cosa mangiare per abbassare l’indice glicemico?

La nonna consiglia di assumere le banane verdi perché contengono amido resistente. Questa sostanza non aumenta i livelli di glicemia nel sangue e può migliorare il controllo della glicemia a lungo termine. Alcuni studi suggeriscono che il consumo di queste banane potrebbe essere correlato a benefici nel metabolismo della glicemia e dell’insulina, nel controllo del peso e nelle complicanze renali ed epatiche associate al diabete.

Quali sono i valori nutrizionali delle banane verdi?

Hanno un indice glicemico più basso rispetto alle gialle e quindi aiutano quando si ha la glicemia alta. Sono ricche di potassio e fosforo, magnesio, calcio e, in piccola quantità, anche ferro, zinco, selenio, rame. Le vitamine più presenti sono A ed E, mentre l’apporto calorico è di circa 89 kcal. Sono indicate per il sistema nervoso. Uno dei principali vantaggi del consumo di quelle acerbe è la regolazione della glicemia, del transito intestinale, il contrasto della diarrea e della stitichezza. Non si esclude che si possa ridurre indirettamente il rischio di cancro al colon.

Proteine 1,09%
Carboidrati 22,84%
Zuccheri 12,23%
Grassi 0,33%
Acqua 75%

Cambia impostazioni privacy