Studenti, genitori e presidi chiedono la didattica a distanza

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Il rischio di contagi è troppo alto. I rappresentanti d’istituto di alcuni licei palermitani chiedono di rinviare l’apertura delle scuole di due settimane e invocano la didattica a distanza. E allo stesso tempo fanno un appello affinché vengano eseguiti screening a tutta la popolazione scolastica e fornite mascherine Ffp2 ai pendolari. Dal Galilei al Cannizzaro, fino al Garibaldi, la voce è all’unisono: “Fateci studiare, ma proteggete noi e le nostre famiglie dal Covid”.

Gli studenti chiedono di posticipare il rientro a scuola almeno di 15 giorni e che venga istituita la Dad. Il tutto per riorganizzare tutto. Secondo i dati nell’impennata dei contagi un contagiato su 4 è gli studenti. Molti di loro sono minorenne e per legge non viene chiesto il green pass prima di entrare all’interno degli istituti. Gli studenti hanno paura per le persone fragili che ci sono attorno e vivono attorno a loro.

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