I broccoli apportano poche calorie e offrono il solfurafano che fa bene al cuore e abbassa la glicemia. I pomodori hanno il licopene che contrasta lo stress ossidativo e il rischio cardiovascolare.
Quanti zuccheri contengono i broccoli?
Consumare 100 grammi di broccoli apporta circa 39 calorie. Ecco perché i broccoli sono un contorno ideale in un pasto ipocalorico e bilanciato. I broccoli sono composti in massima parte da acqua per l’88%. Poi apportano più o meno la stessa quantità di carboidrati e proteine, circa il 4,5%, e pochissimi grassi che ammontano allo 0,5%. Vi sono il 3% di fibre ed ecco perché sono molto saziante e possono provocare temporanei gonfiori di stomaco. Gli zuccheri nei broccoli sono circa il 3%.
Chi non deve assumere i broccoli?
I broccoli possono causare degli effetti collaterali e quindi il consiglio è di evitarli in alcuni casi. Provocano gonfiore perché possiedono fibre, oligosaccaridi e polioli. Essendo elementi ad alta fermentazione è bene evitarli in presenza di gastrite e problemi intestinali. Hanno anche molto potassio. Non sono quindi adatti a chi soffre di patologie ai reni. Infine i goitrogeni che contengono portano dei problemi a chi soffre di ipotiroidismo. Si possono, infatti, avere problemi con la corretta attività tiroidea.
Chi soffre di diabete può mangiare i pomodori?
Il licopene che contengono i pomodori aiuta a contrastare lo stress ossidativo e il rischio cardiovascolare. Il licopene è un carotenoide molto presente nel pomodoro. È molto utile nei casi di diabete e glicemia elevata perché agisce stimolando il fegato grazie alla sua acidità e alla vitamina C. Gli unici alimenti che i diabetici devono evitare sono i cibi troppo ricchi di grassi perché danneggiano i vasi e il cuore.
Chi ha la glicemia alta può prendere il pane?
Certo purchè si sappia scegliere quello che non fa male. Bisogna preferire quello integrale. Una buona alternativa è quello di segale o quello orzo. In realtà la farina migliore per i diabetici è quella di ceci. Offre risultati ottimi di lavorazione e dà vita a pani, pizze e focacce davvero deliziosi.
Cosa mangiare a colazione se si ha la glicemia alta?
Il sito www.angolodeldibatico.it sostiene che la prima colazione è fondamentale per chi ha il diabete. Uno studio israeliano ha rivelato che quando si deve controllare la glicemia la quantità di cibo ingerito e la frequenza dei pasti sono più importanti della qualità di quello che si mangia. Ecco cosa mangiare a colazione:
- Cereali integrali.
- Mele.
- Pere.
- Yogurt magro.
- Latte scremato.
- Noci, nocciole e mandorle.