Lo yogurt non va consumato a digiuno perché i batteri lattici vengono distrutti dall’acido gastrico. Gli alimenti fermentanti sono molto sani solo se mangiati come secondo o terzo pasto del giorno. Il cetriolo a digiuno può causare crampi e spasmi.
Quali sono i benefici dello yogurt?
Lo yogurt è molto saziante. Per questo è indicato nelle diete ipocaloriche. Favorisce il ricambio della bile e riequilibra il colesterolo. Lo yogurt contiene batteri buoni e probiotici. Queste sostanze sono importanti per la flora intestinale e per migliorare il sistema immunitario in maniera naturale. Viene utilizzato nella cosmesi. Lo yogurt può diventare protagonista di fantastiche ricette di bellezza. E’ adatto per realizzare un impacco cremoso per la cura delle mani.
Quando fa male lo yogurt?
Lo yogurt fa male quando si mangia a stomaco vuoto. In questo caso gli acidi presenti nello stomaco possono uccidere i fermenti. L’acido idroclorico uccide i fermenti. Lo yogurt porta problemi a chi ha un intestino sensibile. Potrebbe causare diarrea. Chi ha la glicemia alta deve evitare quello alla frutta perché possiede molti zuccheri.
Cosa contiene lo yogurt?
E’ un alimento sano e completo. Oltre ai probiotici apporta le seguenti vitamine: B1, A, B2, B3, B6, B12, C. Offre anche minerali di cui il più abbondante è il calcio. Al momento del consumo deve contenere almeno un minimo di 10 milioni di fermenti lattici per ogni grammo. Solo così i batteri possano superare la barriera gastrica, prendere il sopravvento sulla microflora intestinale presente, e svolgere il loro effetto “probiotico”. Non tutti, infatti, una volta ingeriti, sopravvivono alla digestione.
Quali cibi mangiare a digiuno?
Fa bene la frutta secca. E’ ricca di sali minerali e grassi buoni. Per questo è capace di migliorare la digestione e contribuisce a normalizzare il PH dello stomaco. Mangiare le noci prima degli altri alimenti, per esempio, permette all’organismo di assimilare al meglio le proprietà nutritive di questi frutti e di mantenere un senso di sazietà fino a poco prima dei pasti.
Il cetriolo fa bene alla glicemia?
Grazie al suo bassissimo contenuto di zuccheri il cetriolo è un alimento adatto a chi ha la glicemia elevata. In questo ortaggio sono presenti molecole capaci di stabilizzare la glicemia. E’ formato per il 97% di acqua. Per questo fa bene a chi deve controllare la glicemia. Non vi si trova il ferro che se assunto in quantità eccessive può diventare un fattore di rischio per lo sviluppo del diabete.